Una domenica di memoria, anzi, un giorno di festa nel nome della memoria. È quello che propone l’associazione di volontariato Promemoria di Pieve Santo Stefano per il 25 giugno rafforzando la sua consolidata collaborazione con l’Archivio dei diari. L’iniziativa che si intitola appunto ‘Una domenica di memoria’ è l’occasione per conoscere il Piccolo museo del diario in chiave teatrale. Nel pomeriggio a partire dalle ore 15:00 si replicano le visite animate con l’attrice Donatella Allegro, riuscito esperimento andato in scena lo scorso 19 febbraio. Mario Perrotta firma testi e regia dell’intervento teatrale che racconta in chiave suggestiva perché Saverio Tutino scelse Pieve – o fu viceversa?. I visitatori saranno poi condotti all’interno del museo per un’esperienza immersiva nella memoria che li condurrà fin davanti all’icona dell’Archivio, il Lenzuolo matrimoniale dove la contadina Clelia Marchi ha scritto la storia della sua vita dopo la morte dell’amato Anteo: “le lenzuola non le posso più consumare col marito e allora ho pensato di adoperarle per scrivere”.
Nell’attesa che si formino i gruppi per le visite successive si potrà piacevolmente conversare di memoria in uno spazio di incontro allestito sotto le Logge del Grano. Volendo sarà possibile visitare anche l’Archivio in piazza Fanfani, il luogo dove tutti i diari trovano accoglienza e si potrà approfittare di questa giornata di festa per depositare le proprie memorie o quelle di una persona cara.
La sera Marco Cruciani presenterà il suo documentario CALMA E GESSO – in viaggio con Mario Dondero, la sintesi di un lavoro durato cinque anni, cinque anni di spostamenti, immagini, suggestioni, emozioni “in viaggio con uno dei grandi maestri del fotogiornalismo mondiale”. Cinque anni che sono il “tentativo di raccontare l’avventurosa storia del fotoreporter Mario Dondero attraverso il suo presente in continuo movimento”. Il DVD, molto atteso e frutto di un’azione di crowdfunding di successo, sarà editato in autunno e conterrà molti contenuti extra rispetto alla proiezione in sala.
Il legame fra Mario Dondero e la Valtiberina era fortissimo e molte iniziative lo hanno visto protagonista ad Anghiari, a Sansepolcro, a Pieve. Ogni anno si ripeteva il rito di vederlo comparire al Premio dei diari, a settembre. A Pieve e ai suoi abitanti Dondero ha dedicato un lavoro fotografico esposto all’ultima edizione del premio. Abbiamo adottato una sua frase, ritrovata nei quaderni conservati presso l’Archivio Mario Dondero dall’Altidona Belvedere Associazione Culturale che riferisce della curiosità di Dondero per la scrittura di sé: “Un diario, quotidiana certosina stesura di annotazioni, ho sempre sognato di tenerlo senza mai riuscirci, una sorta di giornale di bordo più efficace della labile memoria per travasarvi gli empiti del cuore e della ragione, registrarvi gli incontri, le impressioni, le osservazioni”.
È anche qui, a Pieve Santo Stefano, che Marco Cruciani lo ha seguito e documentato. Per questo, dice il giovane regista, è particolarmente emozionante tornare in questo luogo caro a Mario e alla sua compagna Laura Strappa. Un luogo che è l’emblema stesso dell’urgenza di memoria che è alla base del lavoro del grande fotografo.
25 giugno 2017 / PIEVE SANTO STEFANO / programma della giornata
Una domenica di memoria a cura di Promemoria in collaborazione con Archivio dei diari e Comune di Pieve Santo Stefano con il contributo del Cesvot e della Banca di Anghiari e Stia
Visite animate al Piccolo museo del diario
con Donatella Allegro per la regia di Mario Perrotta ingresso gratuito fino a esaurimento posti
orario 15:00-19:00
punto di incontro Logge del Grano ore 15:00-21:00
Proiezione del documentario
Calma e gesso. In viaggio con Mario Dondero di Marco Cruciani
sarà presente il regista
ingresso gratuito presso il Teatro Comunale ore 21:30
Per informazioni
tel 0575 797730 – promemoriapieve@gmail.com