Tra classici e novità la stagione di prosa del Teatro degli Illuminati di Città di Castello che è stata presentata questa mattina, lunedì 5 ottobre, nella Sala degli Accademici.
Otto spettacoli per due esclusive regionale.
Ad aprire il sipario sulla Stagione di Prosa del Teatro degli Illuminati sarà Nancy Brilli, attrice brillante del piccolo e del grande schermo che domenica 25 ottobre si cimenta in una versione della Bisbetica domata di Shakespeare.“Bisbetica” è il titolo per la produzione di Pirandelliana, drammaturgia di Stefania Bertola e la regia di Cristina Pezzoli.
Giuliana Musso è invece la protagonista dello spettacolo in programma sabato 21 novembre. “La fabbrica dei preti”, in esclusiva regionale, è il racconto della formazione di tre sacerdoti, scritto e messo in scena dalla Musso con l’ausilio di video, musica e installazioni.
Venerdì 4 dicembre la stagione di prosa ospita “Oblivion – The Human Jukebox”, che, con la consulenza di regia di Giorgio Gallione, mette in scena il pantheon della musica italiana. Si tratta di una originale e trascinante produzione diBags Entertainment, definita uno “Spotify vivente”.
Il 2016 si aprirà con “L’importanza di essere Earnest”: venerdì 29 gennaio è il giorno dei giovani talenti umbri con la celeberrima piece di Oscar Wilde, che vede alla regia Antonio Latella.
La rassegna “Umbria in danza” invece rappresenterà “Carmen/Bolero” della MM company venerdì 12 febbraio. “A scatola chiusa”, con Ludovico Rohl e Elisabetta Misasi, giovedì 3 marzo, che scommette di nuovo sui giovani del Tsu. “Laika” invece segna il ritorno di Ascanio Celestini sabato 19 marzo e infine “Sette Minuti”, in esclusiva regionale, con Ottavia Piccolo venerdì 1 aprile.
Il direttore del Teatro Stabile dell’Umbria Franco Ruggeri ha commentato la stagione, parlando di spettacoli che coprono tutti i colori del teatro e che alternano grandi nomi come Nancy Brilli, Ascanio Celestini, Ottavia Piccolo ad alcune scommesse che il Tsu sta vincendo, promuovendo i giovani umbri ed i talenti locali, sulla base anche di quanto chiedono i nuovi regolamenti del Ministero.
In cartellone a Città di Castello ci sono i due allestimenti, di cui uno, “A scatola chiusa” sul registro del comico, in cui giovani promettenti, selezionati dal Tsu tra 80 aspiranti, si mettono in gioco, guidati da registi importanti come Antonio Latella e Danilo Nigretti.
“Oggi presentiamo la stagione di prosa ma siamo al lavoro per Teatro Ragazzi, che tornerà con la formula delle due rappresentazioni, e ad una rassegna che valorizzi le molte compagnie locali” conclude Bettarelli, sottolineando come “intorno al teatro Città di Castello stia esprimendo un fermento a cui vogliamo dare voce”.