Si tratta di un processo dalle dimensioni enormi. Sicuramente per il peso dei capi di imputazione, per il numero di imputati e anche per le numerose richieste di costituzione di parte civile. I quattro filoni dell’inchiesta, i due che hanno per capo di imputazione la bancarotta fraudolenta, quello che vede sul banco degli imputati 8 sindaci revisori e infine quello a carico di Luca Bronchi e Lorenzo Rosi per la liquidazione di Bronchi, sono stati raccolti in un solo procedimento. Per quanto riguarda le richieste di costituzione di parte civile sono più di 1500 quelle di Federconsumatori, 204 quelle di Confconsumatori e 170 quelle di un comitato di azionisti. Inoltre si sono costituiti parte civile anche il comune di Arezzo e quello di Castiglion Fiorentino. Pietro Ferrari presidente di Federconsumatori ha spiegato la loro volontà di fare richieste solo inerenti ai danni morali, per quelli patrimoniali intraprenderanno un’azione di responsabilità civile nei confronti delle società di revisione. Televisioni e giornalisti messi alla sbarra dalle forze dell’ordine mentre un gruppo di obbligazionisti e azionisti ha iniziato a manifestare. La prossima udienza è stata fissata per il 2 novembre.