Nel corso di un ordinario controllo del territorio, la Squadra Volanti della Questura di Arezzo ha colto in flagranza e tratto in arresto due cittadini albanesi per furto aggravato di rame.
Alle 01.50 circa della scorsa notte, uno degli equipaggi in servizio dell’Ufficio Prevenzione Generale e soccorso Pubblico della Questura di Arezzo ha fermato e controllato un furgone Ford Transit cabianto, di colore rosso.
Nel verificare le dotazioni di emergenza, gli operatori di polizia hanno chiesto agli occupanti di aprire gli sportelli del furgone, ma gli stessi hanno mentito dicendo che le porte del mezzo erano bloccate a seguito di un guasto alla serratura.
Questo atteggiamento ha insospettito i poliziotti che per sincerarsi dell’effettivo blocco della serratura, hanno personalmente provato ad aprirle scoprendo all’interno un ingente quantitativo di rame, consistente perlopiù in sostegni per grondaie pluviali, per un valore di circa € 11.000.
Gli operatori di polizia, pertanto, in assenza di qualsiasi spiegazione utile da parte dei malviventi circa il materiale in questione, hanno immediatamente sequestrato il mezzo con il carico, attivandosi, al contempo per la individuazione della ditta saccheggiata.
La rapida attività investigativa ha consentito di rintracciare il titolare della ditta, il quale ha riconosciuto come proprio il materiale rinvenuto e dalla visione dei filmati del sistema di videosorveglianza della ditta, è stato possibile il riconoscimento dei due malviventi fermati dagli operatori della Squadra Volanti.
Sulla base degli elementi investigativi raccolti, nonché dei precedenti specifici annoverati dagli stessi, i due soggetti, entrambi di nazionalità albanese sono stati arrestati e si trovano ora nelle celle di sicurezza in attesa della celebrazione del giudizio per direttissima.