Ai domiciliari per altri 30 giorni.
La Procura di Perugia ha chiesto di mantenere agli arresti domiciliari per «ulteriori trenta giorni» l’ex sottosegretario agli interni Gianpiero Bocci, l’ex dg dell’ospedale Emilio Duca e l’ex direttore amministrativo Maurizio Valorosi indagati nell’ambito dell’inchiesta Concorsopoli.
Secondo la Procura «autorizzare» gli arrestati «a non sottostare più all’obbligo dei domiciliari» e gli altri « pregiudicherebbe gli accertamenti in corso da svolgersi» considerato che «per l’accertamento dei reati per cui si procede sono richieste investigazioni particolarmente complesse per la molteplicità di fatti tra loro collegati e per l’elevato numero di persone sottoposte alle indagini». Alla richiesta sono state allegate due informative della guardia di finanza (del 20 maggio e del 3 giugno 2019) più una «comunicazione dei consulenti del pm» (anche questa datata 3 giugno).