Adattare i contratti delle Misericordie è una priorità secondo i sindacati Fp-Cgil, Fp-Cisl e Uil-Fpl. Fermi al 2012 infatti i contratti dei dipendenti delle Misericordia necessitano di un aggiornamento ormai indispensabile.
In tutta la regione Toscana sono molte le attività di volontariato rappresentate da Anpas, Croce Rossa e Misericordie. Nelle strutture a loro associate operano non solo i volontari, ma anche dipendenti essenziali per lo svolgimento e la tenuta dei servizi, a cui vengono ad oggi applicati tre specifici contratti di lavoro che sono in fase di riduzione ad uno. Anpas ha già rinnovato il proprio Contratto collettivo nazionale di lavoro nel 2018. Croce Rossa applica già quello di Anpas, adottando pertanto un contratto di riferimento aggiornato sul piano degli incrementi economici degli stipendi. Le Misericordie invece, sottolineano i sindacati, rinviano il rinnovo.
La richiesta dunque è quella di sveltire tutte le opere di adeguamento del contratto che attualmente non remunerano adeguatamente i lavoratori nel rispetto delle fondamentali regole nella regione Toscana e della credibilità stessa di un’associazione storicamente importante come la Misericordia appunto