Porte e finestre sbarrate da pannelli di legno alla stazione ferroviaria di Sansepolcro. Una messa in sicurezza temporanea quella attuata da Rfi dopo l’ennesimo atto vandalico perpetrato nei giorni scorsi alla struttura ormai in completo abbandono e sempre più fatiscente. Sassi contro le vetrate e porte rotte, piccoli falò all’interno della sala d’aspetto, una situazione che ha portato l’amministrazione comunale ad effettuare un sopralluogo assieme agli agenti della Polizia Municipale che hanno chiaramente riscontrato una condizione di pericolo per i frequentatori dell’area. Proprio a seguito del sopralluogo avvenuto lo scorso 10 agosto è stata emessa una nuova diffida nei confronti del gruppo Rfi perché si assumessero la responsabilità di questo luogo lasciato alla totale incuria. Così nei giorni scorsi, oltre ad aver ripulito l’area d’aspetto esterna dai vetri rotti e dai resti dei bagordi notturni dei soliti ignoti, l’azienda ha provveduto ad affiggere dei pannelli di legno che occludono le porte finestre dei locali della stazione in modo da non permettere altre intrusioni. Non è stato per il momento confermata l’ipotesi di una prossima chiusura dell’intera area con l’installazione di una recinzione elettrificata, ma l’amministrazione comunale resta ferma sulla linea dura e chiede risposte certe a breve per la messa in sicurezza di questo luogo un tempo punto di riferimento e ora ridotto ad un rudere sempre più abbandonato e pericoloso.