Si è conclusa ieri sera venerdì 21 agosto scorso nel Chiostro di San Francesco ad Umbertide la settima edizione dell’iniziativa Chiostri Acustici tra Umbria e Toscana. Come per gli altri dieci appuntamenti la serata ha visto il tutto esaurito e l’evento si è svolto nel rigoso rispetto delle regole anti covid. Nonostante le iniziali reticenze dell’organizzazione del Museo Diocesano – precisa Catia Cecchetti – nel realizzare l’appuntamento di quest’anno per le preoccupazioni della pandemia i comuni dell’Alto Tevere Umbro (Città di Castello, Citerna, Montone, San Giustino, Monte Santa Maria Tiberina, Pietralunga, Umbertide) e Toscano (Sansepolcro, Monterchi e Anghiari) hanno voluto alla fine fortemente l’appuntamento. La partecipazione a tutti e dieci gli eventi numerosa e composta ha testimoniato un bisogno di socialità e la voglia di godere di iniziative culturali. Grazie alla fondamentale collaborazione con le amministrazioni comunali, i sindaci e gli assessori alle politiche culturali i concerti sono riusciti al meglio valorizzando i chiostri spazi di straordinaria bellezza architettonica ma anche ville, piazze e anfiteatri. come l’Anfiteatro del Monumento al Partigiano a Pietralunga, Piazza Umberto I a Monterchi, Piazza del Castello a Monte Santa Maria Tiberina, Piazza Scipione Scipioni a Citerna, Piazza Mameli ad Anghiari; l’apertura di Villa Graziani a San Giustino; verranno interessati il Chiostro del Duomo di Città di Castello, il Chiostro di San Francesco a Montone, di Santa Chiara a Sansepolcro e di San Francesco ad Umbertide. I concerti di notevole levatura hanno visto esibirsi gruppi locali ma anche musicisti di caratura nazionale con melodie della più alta tradizione musicale italiana e straniera. A questa edizione si è inoltre aggiunto anche il Comune di Anghiari che entrerà a far parte anche dei successivi appuntamenti legati al Natale e alla Pasqua.