A Città di Castello si sta lavorando per il nuovo centro vaccini, ma ora serve il personale sanitario.
Entro pochi giorni la sala del centro sociale della Madonna del Latte messa a disposizione dal Comune sarà allestita per ospitare il nuovo punto vaccinale, ma ora _ dice il sindaco _ ci aspettiamo venga attivato in tempi brevi dalla Regione e dall’Usl Umbria 1, con la dotazione del personale sanitario necessario».
I lavori di sistemazione sono già in corso, grazie all’impegno di Confindustria.
Lo ha annunciato lo stesso Secondi, sottolineando che questo importante obiettivo è stato raggiunto in collaborazione con le organizzazioni territoriali dei lavoratori (Cgil Cisl e Uil) di Confindustria insieme al distretto Altotevere dell’Usl Umbria 1 con Daniela Felicioni.
Tutte le parti hanno condiviso un obiettivo comune nell’interesse della collettività.
Più volte i cittadini avevano segnalato disagi per l’assenza di un secondo centro a servizio dell’Altotevere oltre a quello di Trestina, unico rimasto attivo dopo la chiusura della palestra Salviani.
Tanto che centinaia di persone residenti nel comprensorio si sono spostati per chilometri su e giù per l’Umbria per potersi vaccinare.
L’allestimento del nuovo punto vaccinale è il primo impegno del protocollo d’intesa sulla sanità, firmato da Comune, Confindustria e sindacati.
In base al protocollo «Confindustria Altotevere contribuirà agli interventi necessari all’ammodernamento delle strutture pubbliche a disposizione del centro di salute dell’Usl Umbria 1 che saranno di fondamentale supporto al nascente punto vaccinale».