In un’occasione aveva sbattuto la testa della madre al muro soltanto perché si era rifiutata di tenere i nipoti, mentre lui voleva andare a ballare con la moglie. In un’altra l’aveva picchiata talmente forte da romperle la protesti dentaria.
Protagonista un 29enne, già gravato dalla misura di sorveglianza speciale, che aveva ingenerato così tanta paura nella sua mamma che questa era arrivata addirittura a mangiare in camera da letto per timore. Alla fine, dopo mesi di botte e minacce, la donna ha trovato il coraggio di denunciare agli agenti del commissariato di polizia, raccontando la spirale di violenza che subiva, da mesi.
Il giovane aveva una lunga scia di precedenti alle spalle per reati di vario genere, così il magistrato ha applicato nei suoi confronti la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa di famiglia, con divieto di avvicinamento all’abitazione e ai luoghi abitualmente frequentati dalla madre.