Nell’ambito delle attività di sequenziamento svolte presso il Laboratorio di microbiologia dell’Azienda ospedaliera di Perugia, diretto dalla professoressa Antonella Mencacci, è stata confermata la presenza in Umbria della nuova variante XE del Covid.
Lo ha reso noto l’assessore alla salute della Regione dell’Umbria Luca Coletto, che rassicura la popolazione sul fatto che “questa variante non provoca sintomatologia molto diversa dalle precedenti”. Coletto invita comunque i cittadini a “osservare con grande attenzione tutte le misure e le precauzioni utili a evitare il contagio, a partire dall’uso della mascherina al chiuso e possibilmente nei luoghi affollati dove è difficile il distanziamento”.
Il nuovo sequenziamento ha riguardato un caso “in cui la variante XE potrebbe essere associata alla ricombinazione delle due varianti Omicron 1 e 2”, ha fatto sapere in una nota la Regione Umbria.