La Procura di Arezzo ha aperto un fascicolo sulla morte di Claudio Fioravanti, avvenuta domenica 29 maggio in un incedente lungo il percorso dello Spino, dove si stava svolgendo l’edizione 2022 del Campionato Europeo e Italiano Velocità in Salita.
Il drammatico incidente è avvenuto poco dopo la partenza: la Ducati del 53enne è uscita dalla carreggiata tra il tornante del “Curvone” e quello dell’Acquedotto. Inutili i soccorsi, il centauro sarebbe morto sul colpo. Al momento non sono state configurate ipotesi di reato specifiche, né sono stati iscritti nomi sul registro degli indagati. I rilievi, svolti dagli agenti della Polizia Stradale di Arezzo, dovrebbero fornire informazioni precise sulle condizioni del manto stradale, sulla velocità del mezzo e sulla presenza di eventuali anomalie lungo il percorso.
La Stradale ha posto sotto sequestro anche la moto su cui era in sella Fioravanti, descritto da tantissimi come pilota esperto, che lascia la moglie Lucrezia e il figlio Disma, a cui stanno arrivando tantissimi messaggi di cordoglio. In ogni caso, gli inquirenti vogliono fare chiarezza sull’incidente che si è portato via il motociclista fiorentino. Solo poche ore prima un altro concorrente era caduto ed era stato trasportato in ospedale con l’elisoccorso Pegaso.