La Sala operativa della Protezione civile regionale toscana ha emesso un’allerta arancione per un’intensa perturbazione atlantica che provocherà temporali forti e rischio idrogeologico a partire dalla mezzanotte di oggi e fino alle 20 di domani (giovedì).
Interessate gran parte delle zone interne della Toscana centro-settentrionale, in particolare nelle province di Lucca, Pistoia, Prato, Firenze e Arezzo. Previste precipitazioni che “potranno risultare forti e localmente persistenti, accompagnati da intense raffiche di vento e grandinate”. Maggior variabilità nel pomeriggio e miglioramento previsto nella serata.
Allerta arancione anche in gran parte dell’Umbria per tutte le 24 ore di giovedì. La segnalazione del Servizio regionale di Protezione civile ed emergenze riguarda l’Altotevere e le zone Trasimeno-Nestore, Chiascio-Topino e Nera-Corno.
L’attivazione del codice arancione è legata a “eventi pericolosi e diffusi, con possibili danni a strutture e infrastrutture, con possibile rischio per la popolazione”. In particolare si fa riferimento ad “allagamenti diffusi nelle zone depresse, delle sedi stradali e nelle aree a maggior pericolo di alluvione” e all’“innesco di frane nelle aree a elevata pericolosità idrogeologica. In caso di temporali inoltre si attendono fenomeni violenti con fulmini, grandine, vento forte, caduta di alberi e danni a coperture e strutture”.
In tale scenario, alla popolazione è richiesto di seguire le indicazioni dei canali informativi locali e nazionali, prestare la massima attenzione negli attraversamenti dei corsi d’acqua e delle zone depresse, evitare i guadi, non sostare nelle zone circostanti gli alvei dei corsi d’acqua, stare lontani dagli argini. Inoltre, mettersi in viaggio in auto o moto solo se necessario, procedendo a velocità ridotta e prestando comunque la massima attenzione alla presenza di detriti o di allagamenti in strada, in particolare nei tratti montani esposti a frane, caduta massi e vicino ai corsi d’acqua o altri tratti soggetti ad allagamento; non attraversare con l’auto zone allagate, visto che anche pochi centimetri possono far perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento. Inoltre non camminare in zone allagate anche se apparentemente con poca acqua in quanto potrebbero esserci tombini aperti o buche, avvisare i Vigili del Fuoco se si notano possibili condizioni di pericolo; non sostare in cantine e nei locali seminterrati potenzialmente allagabili, salire piani alti senza usare l’ascensore.
La Toscana era stata interessata da violenti eventi atmosferici nei giorni successivi al Ferragosto. In particolare la Valtiberina era stata interessata da una grandinata particolarmente intensa nella notte tra il 18 e il 19 agosto. In quell’occasione il codice di rischio meteorologico emanato dalla Sala operativa regionale era giallo.