Serie D
Allo stadio Bernicchi va in scena il derby tifernate d’andata fra i padroni di casa del Città di Castello e il Trestina. Come si confà a questo tipo di gare, che in questo caso pone di fronte peraltro due quadre sostanzialmente equivalenti se si guarda al periodo di forma e al piazzamento in classifica, l’avvio di partita è piuttosto bloccato. Si aspetta che arrivi l’episodio che possa rappresentare la miccia che da fuoco alla contesa. C’è da attendere fino al 35’, quando Meneses riesce a trovare il pertugio giusto portando in vantaggio il Città di Castello. Il Trestina non può che subire un leggero sbandamento, che i biancorossi sfruttano al meglio riuscendo anche a raddoppiare a tre minuti della fine del primo tempo grazie a Mosti. Ovviamente i due colpi incassati fanno male ai bianconeri, che nella ripresa non riescono a spingere fin da subito, lasciando al Castello la possibilità di gestire senza troppi problemi la prima metà del secondo tempo. Col passare dei minuti la pressione del Trestina si fa però via via più insistente, fino al 68’, quando Gramaccia riesce a sfondare le difese biancorosse e a dimezzare lo svantaggio per i suoi. Gli ultimi venti minuti di partita vedono gli ospiti riversati in attacco, con i padroni di casa che si dimostrano comunque bravi a limitare i danni, conservando il prezioso vantaggio fino al fischio finale. Il Castello ritrova un successo che mancava ormai da cinque gare nel giorno migliore per farlo e, anche se dare un’occhiata alla classifica è ancora prematuro, può pensare di provare nuovamente la scalata ai playoff. Dal canto suo, il Trestina deve ora prima di tutto guardarsi le spalle, con la zona playout distante appena due punti.
Eccellenza Umbra
Succede di tutto a Spello fra C4 e Sansepolcro. I bianconeri partono alla grande e al 7’ come sempre sfruttano al meglio una palla inattiva portandosi sullo 0-1 con Nuti sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La gioia biturgense ha però vita brevissima, perché i padroni di casa riescono a pareggiare appena un minuto dopo con Campagnacci. Il Borgo accusa il colpo e poco prima del quarto d’ora di gioco la C4 ha già ribaltato il risultato. Stavolta sono i granata a far male su calcio d’angolo, con Campagnacci che firma la sua doppietta personale. Gli umbri non si fermano e al 20’ trovano anche il 3-1, stavolta con Giabbeucci, che colpisce al volo un cross in area spedendo il pallone all’incrocio. Il Sansepolcro prova quindi a scuotersi, ma è sempre la C4 a creare i maggiori pericoli. I padroni di casa prima colpiscono una traversa col solito Campagnacci, poi, poco prima dell’intervallo, vanno nuovamente in gol con Giabbeucci portandosi sul 4-1. Il secondo tempo si apre con il Borgo che ci prova, anche se non con troppa convinzione. Arriva però uno squillo al 68’, quando Brizzi è il più lesto ad avventarsi su un tiro di Quadroni respinto dal portiere, ribadendo in rete il gol del 4-2. Siamo ormai in pieno recupero e la partita sembra finita, quando Mariotti si inventa un sinistro all’incrocio che porta il Sansepolcro a un solo gol dal pareggio. Incredibilmente, il pari arriva due minuti dopo, al 94’, ancora con Brizzi che insacca una palla messa in mezzo su calcio d’angolo. Grande prova di forza mentale e orgoglio da parte dei ragazzi di Armillei, che tengono il passo dell'Ellera, anch’essa fermata sul pareggio, e guadagnano un punto sul San Sisto, che ha invece perso in casa dell’Angelana.
I padroni di casa del Lama affrontano la Narnese in un incerto scontro che potrebbe rivelarsi cruciale per il prosieguo della stagione di entrambe. Dopo una prima mezz’ora di studio, a sbloccare la partita ci pensa Grifoni, che va in gol portando avanti la Narnese. I padroni di casa però non si scompongono e prima dell’intervallo riescono già a rimettere tutto in parità grazie alla rete segnata da Bartolucci. Il secondo tempo si gioca sulla falsariga del primo, con entrambe le squadre che provano a sferrare il colpo decisivo, senza rischiare però di offrire il fianco all’avversario. Con i valori delle due compagini così livellati, tutto fa pensare a una gara che andrà a scivolare verso un pareggio, ma quando mancano poco più di dieci minuti al 90’ ci pensa ancora una volta Bartolucci, che segna, fa doppietta e soprattutto porta sul 2-1 il Lama completando la rimonta. I bianconeri ottengono una vittoria importantissima, scavalcano ben tre squadre e tornano a bussare ai piani alti della classifica.
Eccellenza Toscana
Finisce a reti inviolate la sfida fra Baldaccio Bruni e Zenith Prato. La sfida, descritta come estremamente equilibrata alla vigilia, si è dimostrata tale anche in campo. Nessuna delle due compagini riesce infatti a sopravanzare l’altra, con gli anghiaresi bravi a spezzare le trame di gioco degli amaranto, ma allo stesso tempo incapaci di riversarsi con convinzione in zona offensiva. I biancoverdi ottengono quindi il quarto pareggio consecutivo in campionato, ottenuto contro un avversario di tutto rispetto, salendo a quota 18 punti in classifica e proseguendo la propria striscia di risultati utili consecutiva.
Promozione
L’anticipo di sabato pomeriggio arriva un’altra sconfitta per il San Secondo. I tifernati cominciano col piede giusto andando in vantaggio già al 5’ con Volpi e mantenendo il vantaggio fino all’intervallo. Ad inizio ripresa è però stavolta il Viole a colpire, portandosi sull’1-1, per poi segnare il gol vittoria quando mancano appena cinque minuti al termine.
Nelle partita della domenica il Pierantonio supera anche l’esame Castel del Piano. Ai biancazzurri basta il gol di Cesarini sul finire del primo tempo per ottenere un’altra vittoria e proseguire il suo cammino da capolista.<
Vince anche la Pietralunghese, che si impone sul difficile campo della Pievese, agganciando proprio quest’ultima in classifica. Anche in questo caso si tratta di un successo di misura, arrivato grazie alla rete di Ceppodomo in avvio di secondo tempo.
Serve invece una rimonta al Selci Nardi per avere la meglio sul campo della Vis Nuova Alba. I rossoneri vanno infatti sotto alla mezz’ora, concludendo il primo tempo in svantaggio per 1-0. In avvio di ripresa arriva però il pareggio su rigore di Cantalamessa e a metà del secondo tempo ci pensa Selvaggi, che regala il gol vittoria al Selci Nardi.
Beffa casalinga infine per il Calzolaro. La partita con il Tavernelle comincia col botto, con gli ospiti che vanno avanti grazie a un rigore e i gialloblù che riescono a pareggiare con Domenichini, il tutto nei primi 4 minuti di gioco. Poi non succede più nulla fino al 95’ quando Brescia segna in extremis condannando alla sconfitta il Calzolaro e confermando ancora una volta il Tavernelle come bestia nera per le altotiberine.
