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Ballottaggio a Umbertide, il consiglio comunale nei due scenari

Definita la nuova composizione dell'assise a Caprese Michelangelo e Monte Santa Maria Tiberina

La facciata del comune di Umbertide

Con il termine dello scrutinio del primo turno è possibile definire la composizione del consiglio comunale nei due scenari derivanti dal successo al ballottaggio di Luca Carizia o di Sauro Anniboletti. Siccome nessuna coalizione ha raggiunto le soglie del 60% o del 50%, la compagine che risulterà vincente acquisirà il premio di maggioranza: otterrà quindi, oltre a quello spettante al sindaco, dieci seggi, da ripartire tra le liste della coalizione in modo proporzionale con il metodo d’Hondt. Con lo stesso criterio saranno assegnati all’opposizione i restanti sei seggi.

In assenza di eventuali apparentamenti in vista del secondo turno, che potrebbero condizionare il riparto dei seggi, ecco cosa succederebbe in caso di vittoria al ballottaggio di Carizia: con il nuovo sindaco sarebbero eletti in maggioranza 4 consiglieri di Fratelli d’Italia e 3 ciascuno per la lista Umbertide per Carizia e per la Lega. Nessun seggio, invece, per Umbertide in Movimento e Forza Italia. In minoranza andrebbero 3 consiglieri del Partito Democratico con Sauro Anniboletti più Federico Rondoni e un consigliere della sua lista Corrente, che ha strappato sul filo di lana il seggio che fino alla penultima sezione era il quarto del PD.

In caso di vittoria di Anniboletti, invece, il candidato del centrosinistra sarebbe accompagnato da 8 consiglieri del PD, 1 di Umbertide Partecipa e 1 di Umbertide Cambia. Carizia andrebbe in consiglio con 2 esponenti di Fratelli d’Italia e 1 ciascuno di Umbertide per Carizia e Lega, e passerebbe anche in questo caso Federico Rondoni.

Niente da fare in entrambi gli scenari per Pier Giacomo Tosti, Roberta Nanni e Giampaolo Conti.

I nomi dei consiglieri comunali se vince Carizia

I nomi dei consiglieri comunali se vince Anniboletti

Il nuovo consiglio comunale di Caprese Michelangelo

Con Marida Brogialdi vanno in assise Paolo Acquisti con 88 preferenze, Simone Antonio Palermo con 39, Fabio Santioni con 35, Giuseppe Castiglia con 24, Gabriele Fiori con 21, Federico Donati con 19 e Valentina Donnini con 8. Unico non eletto Andrea Chinali. Insieme a Ginevra Dinelli vanno in consiglio comunale Francesco Meazzini con 7 preferenze e Alessandro Vattimo con 4.

Il nuovo consiglio comunale di Monte Santa Maria Tiberina

Oltre a Letizia Michelini, eletti per la maggioranza Enrico Bruschi (61 preferenze), Massimo Raini (56), Gregorio Severini (56), Luca Mancini (53), Michele Simoni (53), Roberto Morelli (36) e Donatella Foiani (34). Con le dimissioni dei consiglieri che entreranno in giunta subentreranno però in assise anche Diego Brillini (31) e Giancarlo Banelli (27). Per l'opposizione, con Francesco Algeri Rignanese passano Alessandro Pazzaglia (28 preferenze) e Giorgio Signorelli (16).

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