Si è svolto ieri sera a Caprese Michelangelo il primo consiglio comunale dopo le elezioni del 14 e 15 maggio. La nuova sindaca Marida Brogialdi e i membri dell’assise, insieme ad alcuni spettatori, hanno preso posto nell’ufficio municipale adibito a sala consiliare per affrontare l’ordine del giorno, aperto dalla convalida degli eletti e dal giuramento di lealtà alla Costituzione della prima cittadina.
Brogialdi, che ha prevalso alle urne alla guida di una lista trasversale, ha quindi dato lettura di un documento in cui ha tra l’altro evidenziato di sentire “la grande responsabilità del mandato” e di volersi adoperare per “essere all’altezza delle aspettative” dei concittadini. “Il consiglio comunale avrà un ruolo centrale nella condivisione delle responsabilità e nel confronto per individuare le soluzioni migliori”, ha poi detto, aggiungendo di ritenere l’attività politica “uno strumento di servizio e non di potere”. La sindaca ha quindi ribadito gli obiettivi di “mantenere e se possibile potenziare i servizi, portare al loro compimento i progetti in essere e progettarne di nuovi”; e di rendere il comune “un palazzo di vetro assolutamente trasparente”.
Acquisti di nuovo vicesindaco, in giunta anche Fiori
È stata quindi resa nota la distribuzione delle deleghe: Brogialdi ha mantenuto nelle proprie competenze bilancio, finanziamenti e tributi; Paolo Acquisti è stato confermato nel ruolo di vicesindaco già rivestito con il sindaco Baroni, con le deleghe ad assetto del territorio, commercio e attività produttive; come secondo assessore è stato individuato Gabriele Fiori, nella scorsa legislatura consigliere della minoranza di centrosinistra, a cui sono stati assegnati cultura, personale e transizione digitale. Ulteriori deleghe sono state conferite agli altri consiglieri di maggioranza: a Simone Antonio Palermo urbanistica e turismo; a Valentina Donnini rapporti con l’Unione dei comuni e politiche giovanili; a Fabio Santioni rapporti con gli organi istituzionali, trasporto pubblico locale, caccia e pesca; a Giuseppe Castiglia sanità, sociale e rapporto con le associazioni; a Federico Donati scuola e sport.
A seguire le due compagini consiliari hanno individuato i rispettivi capigruppo in Fabio Santioni per la maggioranza e Francesco Meazzini (che trovandosi all’estero era presente in videocollegamento) per la minoranza. Il consiglio ha poi votato i rappresentanti del comune presso l’Unione montana: oltre al sindaco, dell’assemblea dell’ente comprensoriale faranno parte Valentina Donnini per la maggioranza e Ginevra Dinelli per la minoranza.
Accordo sulla proposta di costituire commissioni consiliari
Il punto conclusivo dell’ordine del giorno, relativo a comunicazioni e interrogazioni, è stato aperto dalla richiesta da parte dell’opposizione di costituire commissioni consiliari dove poter adeguatamente approfondire gli argomenti, su cui la sindaca si è detta d’accordo.
La minoranza ha quindi sollevato il tema dell’assenza di internet presso la scuola (“prima della fine dell’anno scolastico non ce la faremo, ma per l’inizio del prossimo sicuramente ci sarà”, ha replicato in merito il consigliere Donati) e quello della palestra. “La rivoglio su”, ha risposto a questo proposito la sindaca: ricostruirla tramite un mutuo sarebbe “molto oneroso”, per cui “abbiamo inoltrato richiesta alla Regione di fondi ad hoc, ora incrociamo le dita”, ha detto Brogialdi.
Il dibattito è poi proseguito in maniera sempre più informale, con frequenti interventi anche da parte del pubblico, in particolare a proposito delle attività della locale Polisportiva.