Sansepolcro verso l’avvio del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS). L’amministrazione comunale ha deciso di dotare la città di questo strumento concepito allo scopo di individuare azioni e progetti per soddisfare meglio i bisogni di mobilità della popolazione, assicurare la riduzione dei livelli di inquinamento atmosferico ed acustico, la riduzione dei consumi energetici, l’aumento dei livelli di sicurezza del trasporto e della circolazione stradale, la minimizzazione dell’uso individuale dell’automobile privata e la moderazione del traffico, l’incremento della capacità di trasporto e la riduzione dei fenomeni di congestione nelle aree urbane.
In particolare, il Comune ha deciso di avviare il PUMS per la creazione di un sistema di piste ciclopedonali che daranno una nuova veste al tessuto urbano. Si tratterà di realizzare assi principali ciclopedonali di collegamento del centro storico con il quartiere Triglione, la frazione di Gragnano a ovest e con il quartiere S. Paolo e zona ex Riello a est, oltre che con la frazione Trebbio. Inoltre, si prevede di collegare la zona industriale di S. Fiora, individuando presso la ex Stazione ferroviaria FCU la sede della ciclo-stazione a servizio di tali percorsi. Un altro importante obiettivo è il completamento, fino alla diga di Montedoglio, del percorso ciclopedonale fluviale lungo il Tevere, già realizzato nel confinante territorio umbro.
“Per il successo del PUMS è indispensabile la partecipazione attiva dei cittadini – ricorda il Comune in una nota – Per questo motivo, l’amministrazione comunale ha convocato il primo incontro pubblico sull’iniziativa del Piano Urbano della Mobilità sostenibile, che si terrà venerdì 9 giugno alle ore 17:00 presso la Sala del Consiglio Comunale di Palazzo delle Laudi. L’incontro è aperto a tutta la cittadinanza”.
