Nuovi aggiornamenti sul fronte delle opere per la realizzazione del secondo ponte sul Tevere a Sansepolcro. Il Comune ha infatti diffuso un comunicato stampa sullo stato dei lavori, confermando l’imminente avvio di una serie di operazioni cruciali in vista della chiusura del cantiere.
Le prime novità riguardano gli interventi conclusivi sull’impalcato, per il quale è prevista una vera e propria opera di sollevamento: “Come comunicato precedentemente – spiega l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Marzi – la ditta Castaldo sta procedendo in questi giorni alle saldature per il placcaggio del fianco, operazione propedeutica al sollevamento finale del ponte per il centraggio definitivo degli appoggi”.
Una volta effettuata questa delicata operazione, si procederà agli ultimi interventi previsti dalla variante approvata circa due settimane fa. Tra questi vi sono “la predisposizione di una tubazione di scolo delle acque; l’installazione del parapetto per la pista ciclabile; la finitura della barriera stradale; l’installazione della segnaletica verticale e realizzazione di quella orizzontale; la realizzazione di alcune condotte drenanti”.
Proprio questi interventi sulla parte strutturale dell’opera avevano suscitato dibattito in città. A sollevare il tema, in particolar modo, era stato il Movimento 5 Stelle di Sansepolcro, che in una nota dello scorso maggio aveva evidenziato una mancata chiarezza da parte di Marzi nel comunicare la tipologia di lavori in oggetto. “Tutti sanno che in città circolano molte ipotesi sulle ragioni dei ritardi – scrivevano i pentastellati – Sono interventi già previsti oppure ad attività resesi necessarie a seguito di qualche imprevisto? Ci dica Marzi se si sono verificate problematiche finora non rese pubbliche.”
Dopo una prima replica alla nota dei 5 Stelle, Marzi ribadisce oggi che tali interventi risultano pienamente programmati: “Quella del risollevamento e ricentraggio del ponte, prevista per i primi di luglio, è un’operazione prevista per tutti i ponti in acciaio posati sugli appoggi. In contemporanea avverrà poi il collaudo statico che avrà la durata di circa due giorni”.
Dall’assessore sono arrivate infine nuove rassicurazioni anche per quanto riguarda la questione relativa alla viabilità complementare. In questo caso l’amministrazione ha precisato che “i lavori, già finanziati, sono in fase di completamento. Si attende infatti il resoconto degli ultimi rilievi del Genio civile settore idraulica per poter di conseguenza dare il via alle procedure di appalto dopo aver approvato il progetto esecutivo”.
