Nella tarda mattinata di mercoledì 30 agosto, un guasto alla linea telefonica e internet ha provocato notevoli disagi nella zona della Valtiberina, in particolare a Sansepolcro e Anghiari. L’origine del problema risiede nel danneggiamento dei cavi in fibra ottica durante dei lavori di manutenzione a Monterchi: qui una squadra di operai di una ditta incaricata da Anas avrebbe accidentalmente troncato i collegamenti durante l’installazione di un nuovo guard-rail lungo la Senese Aretina. Un episodio simile si era verificato nell’agosto del 2021 nella zona de Le Ville, ad alcune centinaia di metri di distanza. Oggi come allora, questi malfunzionamenti hanno causato danni significativi, difficilmente quantificabili, all’economia locale e ai servizi a disposizione della collettività.
Due comuni isolati – L’interruzione della linea telefonica e della connessione internet, ancora non pienamente ripristinate in alcune zone del territorio, ha generato notevoli disagi per i residenti e le attività commerciali della Valtiberina. Oltre ai problemi di comunicazione, si sono verificati malfunzionamenti ai pos e agli sportelli bancomat, ostacolando le operazioni finanziarie quotidiane. Gli utenti hanno subito ritardi nelle operazioni bancarie e nelle transazioni commerciali, ai quali si aggiungono difficoltà operative per le imprese locali, per i servizi postali e sanitari, oltre a varie altre criticità.
Di nuovo offline due anni dopo – La ricorrenza di guasti simili nella stessa area spinge inevitabilmente ad una riflessione sulla vulnerabilità infrastrutturale delle nostre zone, ma anche sulla dipendenza sempre crescente della popolazione nei confronti della connettività digitale. Episodi di questo genere rendono evidente quanto sia facile mettere fuori uso i servizi di intere comunità: è bastato un guasto accidentale durante dei lavori di manutenzione per lasciare i due comuni più popolati della Valtiberina toscana senza alcuni strumenti essenziali per quasi dodici ore.
In attesa che venga fatta maggiore chiarezza sulle dinamiche e le responsabilità delle parti coinvolte, la priorità dovrà essere quella di scongiurare ulteriori nuovi episodi di questo genere. Da qui emerge la necessità di un lavoro congiunto e un costante coordinamento da parte di operatori di telecomunicazioni, enti gestori, autorità locali e fornitori di servizi al fine di evitare danni economici e disagi per la collettività.