Kilowatt Festival, la cui XXII edizione è in programma dal 12 al 20 luglio prossimi, avrà di nuovo Sansepolcro quale sede unica dopo che nel 2022 e nel 2023 aveva diviso il cartellone con Cortona. Le elezioni nel Comune della Valdichiana e i costi legati allo sdoppiamento logistico hanno fatto sì che la manifestazione tornasse nel luogo di origine in maniera quasi certamente definitiva e soprattutto con prerogative nuove. Una volta risolte anche le incomprensioni con la precedente amministrazione di Palazzo delle Laudi, nonché la battaglia legale per l’utilizzo del Giardino di Piero sul quale non vi era l’autorizzazione della Soprintendenza (ma la sentenza del tribunale ha detto che il fatto non sussiste), adesso il Comune ha garantito un maggiore impegno e l’associazione CapoTrave, che organizza Kilowatt, ha compiuto il passo decisivo: quello di coinvolgere maggiormente la città su una rassegna di elevato livello artistico che fino a questo momento non era tuttavia riuscita a legare più di tanto con il contesto del Borgo.
“Siamo grati al sindaco Fabrizio Innocenti e all’assessore Francesca Mercati per lo sforzo che hanno fatto per convincerci a questo ritorno – hanno detto Luca Ricci e Lucia Franchi, direttori artistici del festival – e per coinvolgere Camera di Commercio, Confcommercio, Confesercenti e Associazione dei Commercianti del Centro Storico, che da ora in poi diventano nostri partner, per offrire ai Giardini di Piero una proposta che completa e arricchisce la programmazione e che speriamo possa risultare gradita ai cittadini di Sansepolcro e dintorni. Segnaliamo poi con entusiasmo le collaborazioni che continuano con moltissime realtà del territorio, tra cui Progetto Valtiberina e Associazione Effetto K, a cui si aggiungono quest’anno “I Citti del Fare”, nonché un progetto condiviso con i Comuni di Monterchi e Castiglion Fiorentino, con al centro la figura di Piero della Francesca”.
Filo conduttore del 2024 e altri contenuti verranno comunicati più avanti; per il momento, i numeri dicono che nei nove giorni di Kilowatt saranno 104 in totale gli appuntamenti, con 85 eventi artistici in programma, 54 spettacoli e 66 repliche fra teatro, danza, performance site-specific e digitali (dei quali 16 fra anteprime, prime assolute e prime nazionali) e poi 9 concerti e 10 dj-sets; 309 le artiste e gli artisti ospiti, più 14 incontri pubblici, 4 laboratori e la Summer School sulle Digital Performing Arts. Sarà un festival ancora più diffuso rispetto alle passate edizioni, che toccherà ben 15 luoghi della città con centro nevralgico i già menzionati Giardini di Piero. Dal punto di vista artistico, saranno due i padrini di questa edizione: l’attore, scrittore e drammaturgo Sandro Lombardi e il regista Federico Tiezzi.