Si disputerà sabato 8 giugno con inizio alle ore 21, nella insostituibile cornice dello stadio comunale “Buitoni”, la 22esima edizione della stracittadina calcistica di Sansepolcro fra Porta Romana e Porta Fiorentina. Il patron storico Fabio Chimenti e i suoi collaboratori, che dalla ripresa del 2019 in poi hanno istituzionalizzato la data di svolgimento della partita, fissandola per il terzo sabato di giugno, hanno deciso in questa occasione di anticipare l’appuntamento di una settimana per evitare la sovrapposizione con la gara fra Italia e Albania del Campionato Europeo per Nazioni, programmata per il 15 giugno alla stessa ora.
L’altra importante novità riguarda la finalità benefica che accompagna la sfida fra i due grandi rioni del Borgo: il ricavato delle offerte spontanee del pubblico (non è infatti previsto un biglietto d’ingresso) andrà quest’anno a beneficio dell’associazione “La Fenice” Aps, che sta aiutando nella riabilitazione Marco Pancrazi, il giovane biturgense di 34 anni rimasto vittima di un incidente nel maggio del 2022 che gli ha procurato gravi lesioni midollari. Tornando a parlare della stracittadina dal punto di vista tecnico, Davide Mezzanotti tornerà a essere l’allenatore di Porta Romana dopo la parentesi (comunque vittoriosa) del 2023 con in panchina Simone Loddi, che rimane all’interno dello staff giallorosso, mentre Porta Fiorentina conferma mister Paolo Valori.
Questa partita, che ha sempre mantenuto il suo spirito originario, continua a essere fedele al regolamento varato nel 1935 (primo anno nel quale andò in scena), che per la partecipazione dei calciatori prevede il rispetto delle tre condizioni principali: essere nati a Sansepolcro, abitarvi da almeno sei mesi e avere sposato una donna di Sansepolcro; a queste sono poi state applicate delle deroghe tendenti ad attualizzare il regolamento stesso e dettate da situazioni oggettive (per esempio: non si nasce quasi più nella propria abitazione e dal 2006, a Sansepolcro, non si nasce più in ospedale), lasciando invariati tutti gli altri articoli dello statuto storico, che rende questa stracittadina calcistica unica nel suo genere.
Il bilancio dei precedenti incontri vede Porta Romana avanti con 12 vittorie contro le 9 di Porta Fiorentina ed è una differenza che il rione della “lupa” ha fatto proprio da quando la stracittadina è stata ripresa: successo nel 2019 e poi – dopo le cancellazioni del 2020 e del 2021 a causa della pandemia – anche nel 2022 e nel 2023, quando ha prevalso per 2-1 ai supplementari. Ferri Marini aveva portato in vantaggio i giallorossi, Valori aveva pareggiato all’ultimo tuffo per i viola e Matteagi ha siglato il gol-partita nel corso dei 30 minuti aggiuntivi. Ricordiamo anche che dal 1975, in caso di parità anche dopo 120 minuti, è sospesa la fase a oltranza per dare spazio ai calci di rigore, che in più di una circostanza hanno deciso il match. Alla squadra che trionfa, oltre al diritto spettante ai suoi sostenitori di accomodarsi in tribuna nell’edizione successiva, viene consegnato il trofeo messo in palio dal patron Fabio Chimenti, più la simbolica custodia del Palio storico del 1935.