Terminata la prima tranche di lavori, prende ora il via la seconda che riguarda viale Vittorio Veneto a Sansepolcro nel quadro del progetto di rigenerazione urbana finanziato con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’avvio dell’opera è previsto per lunedì 23 settembre prossimo, con possibilità di slittamento di una settimana in funzione di eventuali imprevisti, legati anche al maltempo.
“Abbiamo già incontrato i responsabili delle attività economiche della zona per informarle – dichiara il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Riccardo Marzi – e una lettera esplicativa dei lavori nella loro interezza sarà inviata ai residenti. L’intervento interesserà il lato sinistro del viale, salendo verso Porta Fiorentina. La sequenza dei lavori del cantiere verrà sviluppata per tratti consecutivi, partendo dalla ex stazione ferroviaria. Saranno effettuati scavi per la posa della nuova tubazione dell’acquedotto e per la predisposizione della fibra telefonica per poi procedere con la posa della nuova pavimentazione, della pubblica illuminazione e delle altre lavorazioni di finitura. Durante l’intero periodo dei lavori – continua Riccardo Marzi – sarà garantito il transito pedonale con il mantenimento degli accessi alle abitazioni e alle attività presenti. Ringrazio la cittadinanza per la collaborazione e ricordo che il personale tecnico del servizio è disponibile per qualunque informazione e chiarimento”.
Intanto, in una Sansepolcro divenuta “città cantiere” – e lo diciamo con soddisfazione, interpretando il sentimento dei biturgensi – la nuova immagine che offre il lato destro dello stesso viale è significativa del cambio di passo in atto. Al posto del vecchio parcheggio in asfalto adiacente alle mura, c’è ora una fascia attrezzata pedonale, creata per separare la mobilità carrabile da quella lenta che include anche le biciclette, con un ambito a verde riservato ai nuovi corpi illuminanti, oltre a una serie di essenze vegetazionali che fungono da ornamento e che sono di semplice manutenzione.
Anche lungo il muro perimetrale è stata realizzata una fascia a verde nella quale insistono i tigli e i platani del viale, mentre i nuovi parcheggi sono stati posizionati a lato della strada. Il tutto è completato dall’impianto di irrigazione. L’asse ciclabile in conglomerato bituminoso con inerti naturali e legante colorato dai toni caldi funge da cerniera tra viale Vittorio Veneto e piazza Cesare Battisti, quella della stazione, dove troveranno posto gli spazi di sosta per le biciclette. Ma in agenda c’è la riqualificazione generale di Porta Fiorentina, perché torni a essere il “salotto buono” di Sansepolcro; a breve si rimetterà mano anche sui giardini di viale Armando Diaz, autentico biglietto da visita per chi entra in città provenendo da Arezzo.
