Il 17 novembre dalle 7 alle 23 e il 18 novembre dalle 7 alle 15 gli elettori umbri sono chiamati al voto per l’elezione del presidente della Giunta regionale e dei membri del Consiglio regionale (20 oltre allo stesso presidente). La scheda attraverso cui esprimere il proprio voto sarà di colore verde. I candidati alla carica di presidente sono nove, cinque dei quali sono collegati ad un’unica lista, mentre quattro sono collegati a coalizioni di più liste.
La scheda elettorale
Nella scheda elettorale, i nomi dei candidati presidente sono scritti ciascuno all’interno di un riquadro. A destra del riquadro contenente il candidato presidente sono incolonnati i simboli delle liste collegate, e accanto a ciascun simbolo sono presenti due spazi per l’eventuale espressione della preferenza ai candidati consiglieri.
Come esprimere il proprio voto?
La scheda permette di esprimere il proprio voto sia per eleggere il presidente della Giunta regionale che per eleggere i membri del Consiglio regionale. Mettendo la croce solo sul nome di un candidato presidente o sul riquadro che lo contiene, il voto andrà a quel candidato presidente e si estenderà anche alla singola lista o alla coalizione che lo sostiene; mettendo la croce solo sul simbolo di una lista, questo si estenderà anche al candidato presidente collegato. È inoltre possibile tracciare la croce sia sul simbolo della lista che sul candidato presidente collegato, con lo stesso risultato di votare sia la lista che il presidente.
Come dare la preferenza ai candidati al Consiglio regionale?
Per esprimere la propria preferenza per i candidati al Consiglio regionale, accanto al simbolo di una lista va scritto il cognome (o il nome e il cognome, o anche il soprannome qualora sia esplicitato nel manifesto elettorale) di uno o due candidati della stessa lista. Nel caso si esprimano due preferenze, i candidati indicati devono essere di genere diverso, altrimenti la seconda preferenza sarà nulla. Se si esprimono solo le preferenze, il voto si intende esteso alla lista di appartenenza dei candidati consiglieri e al candidato presidente collegato.
Non è ammesso il voto disgiunto
Il voto disgiunto, cioè la possibilità di votare un candidato presidente e contemporaneamente una lista collegata a un altro candidato presidente, non è ammesso e l’espressione di voto in tal senso comporta la nullità della scheda.
Come si calcolano i risultati?
Sarà eletto presidente della Giunta regionale dell’Umbria il candidato presidente che avrà ottenuto il maggior numero di voti, pertanto non sono previsti turni di ballottaggio.
Per quanto riguarda gli altri 20 seggi del Consiglio regionale (oltre a quello spettante al presidente), 12 saranno assegnati alla coalizione collegata al presidente eletto e ripartiti in modo proporzionale fra le liste della coalizione. Degli altri 8, uno sarà assegnato al candidato presidente che avrà ottenuto il numero di voti immediatamente seguente al presidente eletto, mentre 7 verranno ripartiti in modo proporzionale fra le coalizioni e le liste non collegate al presidente eletto. I seggi spettanti a ciascuna coalizione non collegata al presidente eletto saranno poi ripartiti in modo proporzionale fra le liste della coalizione. Per partecipare al riparto dei seggi, una lista dovrà raggiungere almeno il 2,5% dei voti validi.
L’ultimo dei seggi spettanti a ciascuna coalizione o lista singola verrà assegnato al relativo candidato presidente non eletto, se non ha già ottenuto il seggio come secondo classificato. Gli altri seggi di ciascuna lista saranno assegnati ai candidati consiglieri della stessa lista in ordine di preferenze e, a parità di preferenze, in ordine di presentazione nella lista.