Bonus carburante, caro energia e crisi delle materie prime, ma anche crescita di fatturato, prospettive di espansione ancor più marcate e internazionali e numerose opportunità lavorative. Siamo stati nel quartier generale del Gruppo Salpa a San Giustino, azienda leader mondiale nella produzione e commercializzazione di biscotti da gelato di alta qualità e generi dolciari, e abbiamo incontrato Stefano Cavallari, amministratore delegato dell’impresa fondata dalla famiglia Cherubini nel 1934. Nonostante l’aumento esponenziale dei conti energetici, dei prezzi delle materie prime e un futuro economico incerto, nel mese di ottobre il Gruppo Salpa ha deciso di stanziare una somma totale di 35 mila euro da elargire ai suoi lavoratori: un bonus carburante di 200 euro a ognuno degli attuali 170 dipendenti. “Una scelta un po’ controcorrente ma volevamo dare un segnale di ottimismo per i prossimi mesi. Per questo motivo sono allo studio altre misure di welfare aziendale verso i nostri dipendenti”, ha spiegato Cavallari che ha inoltre ribadito le numerose opportunità di lavoro proposte da Salpa: “Grazie ai nostri ottimi risultati, potremmo assumere trenta persone ma, come per molti altri settori, troviamo difficoltà nel reperire personale”, ha detto il Ceo del gruppo. Da giugno 2021, il fondo di private equity Equinox ha acquisito la quota di maggioranza (63%) del capitale del Gruppo Salpa. Dall’ingresso di Equinox nel capitale, la famiglia Cherubini, insieme al management, detiene una quota del capitale pari al 37%. Maria Rita e Abramo Cherubini, figli dei fondatori Domenico e Maria Rosetta Cherubini, oltre a rimanere azionisti, siedono nel Consiglio di amministrazione della società capo-gruppo. Con 3 stabilimenti produttivi di proprietà (San Giustino e Montone), che si sviluppano su un’area di oltre 90 mila metri quadrati di superficie, il Gruppo Salpa ha registrato negli anni una crescita costante che lo ha portato a raggiungere un giro d’affari consolidato di oltre 40 milioni di euro. L’intervista.