Diffidate dalle proposte di servizi di parrucchieria o estetica in questo periodo di restrizioni governative. A chiederlo è Confartigianato che lancia un appello sottolineando che naturalmente le imprese di Acconciatura e di Estetica sono state le prime a dover sospender le proprie attività in ottemperanza al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11/3/2020 a causa dell’emergenza coronavirus. Confartigianato Benessere chiede dunque a tutta la cittadinanza affinché presti attenzione a non accettare le proposte di servizi da parte di chi opera senza rispettare le regole “Eventuali saloni di acconciatura o centri estetici aperti oggi – dice Pier Luigi Marzocchi Presidente di Confartigianato Benessere – così come operatori che offrono i propri servizi a casa propria o dei propri clienti, sono abusivi. Di fronte a questa drammatica emergenza – continua Marzocchi – oggi più che mai tutti gli operatori che operano in questa maniera abusiva, mettono in serio pericolo la salute propria e del proprio cliente. in questo momento – conclude Marzocchi – nel pieno rispetto delle disposizioni sanitarie emanate dal Governo, è fondamentale che tutti i nostri clienti e i cittadini in generale restino a casa!
Siamo convinti che nel momento in cui sarà conclusa questa straordinaria emergenza, i nostri operatori potranno accogliere la propria clientela offrendo servizi ancora più mirati e novità importanti con entusiasmo e professionalità”