Assomma a 4,4 milioni di euro la quantità di risorse messa a disposizione dalla Regione Toscana per le imprese colpite dall’evento calamitoso del 27-28 luglio dell’anno scorso quando precipitazioni temporalesche violente e persistenti, associate a grandinate e vento forte colpirono varie zone della Toscana, in particolare nelle province di Arezzo e di Firenze. La Regione ha potuto attivare queste risorse provenienti dal Piano di sviluppo rurale a seguito del decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con il quale è stato riconosciuto per quell’evento il carattere di avversità atmosferica assimilabile a calamità naturale. I comuni interessati sono 13, di cui 10 in provincia di Arezzo e 3 in quella di Firenze. In Valtiberina sono interessati Anghiari, Monterchi e Sansepolcro. Le imprese agricole con sede in questi Comuni potranno accedere al bando della misura 5.2 del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana che riconosce la copertura del danno subito, fino ad massimo di 200.000 euro, purché questo rappresenti almeno il 30% del potenziale produttivo dell’impresa. Gli interventi finanziabili, con copertura fino al 100%, riguardano, tra l’altro, il ripristino delle strutture aziendali danneggiate, l’acquisto di impianti, macchinari e attrezzature distrutte, il ripristino degli impianti frutticoli ed olivicoli. Il bando che riguarda le aziende agricole sarà pubblicato a breve sul bollettino ufficiale della Regione Toscana e rimarrà aperto fino alle 13 del 30 giugno prossimo.