Il sindaco di San Giustino Paolo Fratini risponde al consigliere comunale (candidato al ruolo di primo cittadino in vista delle prossime elezioni amministrative) Corrado Belloni sulla vicenda del ponte e della strada in località Ca’ di Magnano che vi stiamo raccontando in questi giorni.
Dopo le richieste di interventi di messa in sicurezza da parte dei residenti della zona, era arrivato il commento dell’esponente della Lega che aveva sollecitato l’amministrazione comunale nel trovare soluzioni adeguate, polemizzando sull’utilizzo delle risorse per la strada di Mezzatorre e non per il recupero di quella non lontano dal capoluogo e da Corposano, dove ormai da tempo la carreggiata risulta deteriorata e barriere e guardrail sono da sostituire.
A stretto giro ecco la risposta del sindaco Fratini che illustra il progetto di sistemazione a Ca’ di Magnano. “Intanto ponte e strada sono strutturalmente sicuri come hanno confermato i sopralluoghi degli ingegneri – dice Fratini – come amministrazione ci siamo presi carico dalla situazione da mesi e già abbiamo stanziato 30 mila euro per far partire i lavori, avendo già individuato la ditta. Sappiamo di dover intervenire e lo stiamo facendo”.
Fratini spiega come poi ci sia un progetto definitivo sia per consentire i lavori sia per dar vita a una viabilità alternativa, utilizzando la vecchia strada di Spertaglia – Via del Colle rendendola comunale. “Sarebbe la soluzione finale del problema, confidiamo nella disponibilità di cittadini e ‘frontisti’ presenti lungo la vecchia strada”, spiega il primo cittadino di San Giustino. Che risponde a Belloni anche sulla questione delle risorse utilizzate per mettere a nuovo la strada di Mezzatorre in zona svincolo e45 in direzione Trebbio e non per ripristinare quella di Ca’ di Magnano. “Bisognerebbe chiedere al Ministro delle Infrastrutture Salvini, tra l’altro esponente dello stesso partito di Belloni, il perché ha finanziato arterie come quelle di Mezzatorre, che comunque viene utilizzata dai cittadini dell’Alta Valle del Tevere e non solo da chi ci vive, e non ha però stanziato risorse per tre ponti sul Vertola come da noi richiesto”.