Dopo aver fatto quattro viaggi lungo le strade d’Europa con auto elettriche in occasione delle prime quattro prove del campionato mondiale che la FIA dedica alle auto green, è giunto il momento di tornare al gas naturale, il vecchio amore con cui abbiamo iniziato le nostre avventure dedicate alla mobilità sostenibile. L’occasione è un nuovo Bio Cng European Tour che darà seguito ad un progetto iniziato lo scorso anno quando ci impegnammo a raggiungere il Circolo polare artico dall’Italia scommettendo che ci saremmo riusciti usando solo biometano.
Per i non addetti ai lavori il biometano è un gas ottenuto dalla trasformazione di rifiuti, scarti alimentari e deiezioni animali. Un prodotto a chilometro zero e del tutto uguale al metano che arriva dai giacimenti asiatici o nordafricani. Facile intuire che un suo maggiore sviluppo renderebbe l’Italia e l’Europa meno dipendente dalle importazioni, dai capricci del mercato e – almeno relativamente alla quantità utile per alimentare il parco auto nazionale – probabilmente anche autosufficienti.
Al ritorno dal viaggio del 2022, che toccò nove nazioni percorrendo circa diecimila chilometri, siamo stati sfidati a fare un viaggio del tutto diverso evitando Germania e paesi scandinavi, ovvero le nazioni che da più a lungo hanno sviluppato una cultura legata al biometano.
C’è voluto tempo per approfondire se sarebbe stato possibile attraversare il vecchio continente da ovest ad est. Alla fine siamo arrivati alla conclusione che sia fattibile percorrendo due diversi itinerari e anche utilizzando una semplice auto presente sul mercato, non ideata cioè appositamente per avere larghe autonomie. Collegheremo Cabo da Roca, il punto più ad ovest del continente europeo, ad Istanbul, la porta dell’Asia. Considerato che in Portogallo ci dovremo comunque andare e che dalla Turchia dovremo comunque tornare, è maturata l’opportunità per fare un itinerario complesso, doppio, utilizzando due percorsi diversi per dimostrare che usando biometano esistono già ora due importanti corridoi ovest-est.
L’Italia sarà protagonista di questa avventura dato che la partenza verso la penisola iberica, il passaggio centrale tra Lisbona e Istanbul e il ritorno dai Balcani vedranno il nostro Paese al centro dell’attenzione. Sarà un’ulteriore occasione per fare il punto sulla mobilità a biogas italiana confrontandola con quella dei Paesi vicini. Allo stesso tempo dimostreremo, guidando un’auto e non solo dalla scrivania di casa, che questo tipo di gas naturale è già una realtà su cui la mobilità ecologica può pienamente contare.
Oltre all’aspetto ecologico sarà importante valorizzare anche quello economico. Già lo scorso anno, con i prezzi del gas naturale tra i più alti degli ultimi anni, dimostrammo come metano e biometano siano carburanti decisamente a basso costo se confrontati con tutto il resto che la mobilità europea può offrire. Quest’anno saremo aiutati anche dal ritorno a prezzi più contenuti, oltre al fatto che sull’itinerario Italia-Portogallo abbiamo già fatto un nostro test-drive negli scorsi mesi utilizzando un veicolo elettrico. Sarà interessante mettere a confronto i risultati delle due esperienze di viaggio sulle stesse strade confrontando costi, tempi ed emissioni.
Saremo supportati da molti degli stessi compagni di viaggio dello scorso anno con un allargamento dei soggetti coinvolti, visti i buoni risultati e la ricaduta mediatica del viaggio del 2022. Partner privati e soggetti istituzionali che credono fermamente nel biometano come una grande opportunità non per forza in concorrenza con il resto della mobilità ecologica, ma a supporto di un miglioramento della qualità della vita e decisamente a favore dell’ambiente. Proprio su questo aspetto tra gli obiettivi del Bio Cng European Tour c’è anche il tentativo di sensibilizzare le politiche europee per concentrare ulteriormente le proprie attenzioni sul tema.
L’avventura inizierà a metà settembre per concludersi a Bologna nella cornice di BFWE (Bologna Fiere Water&Energy) durante la seconda settimana di ottobre. Ufficialmente i partner del viaggio saranno presentati nelle prossime settimane assieme alla data e al luogo della partenza, oltre all’itinerario e alle tappe intermedie fuori dall’Italia della seconda edizione del Bio Cng European Tour.