Lutto a Sansepolcro per la morte di Ivo Pasquetti, che avrebbe compiuto 95 anni il prossimo 8 ottobre. Protagonista giovanissimo della Resistenza nella città biturgense, fu in seguito maestro elementare ed esponente di primo piano del Partito socialdemocratico, di cui fu segretario provinciale negli anni settanta.
Appassionato di arte, fu lui nel 1954 a riconoscere la mano di Piero della Francesca nel San Giuliano appena rinvenuto dall’ex partigiano Lino Mercati durante il restauro della Sala della Filarmonica. L’attività politica lo portò ad essere più volte consigliere comunale sia nella città natale che ad Arezzo, oltre che assessore all’urbanistica del comune di Sansepolcro nel quinquennio 1990-1995 con il sindaco Luigino Sarti.
Ha continuato a impegnarsi attivamente anche nel corso della seconda repubblica militando nelle formazioni della sinistra democratica e adoperandosi rispetto a molteplici tematiche, dalla valorizzazione del Museo civico al potenziamento dei collegamenti ferroviari. È stato inoltre socio fondatore della Pro Loco Vivere a Borgo Sansepolcro.
La salma di Ivo Pasquetti sarà esposta presso la camera ardente dell’ospedale di Sansepolcro fino alle 9.30 di sabato mattina, quando sarà trasferita presso la chiesa di San Paolo, dove alle 10 saranno celebrate le esequie.