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L’Altotevere ha commemorato Gabriotti

A Città di Castello tanti giovani e i pronipoti del martire del fascismo alla cerimonia per l’80º anniversario della fucilazione

La commemorazione di Venanzio Gabriotti

Si è svolta questa mattina la cerimonia di commemorazione di Venanzio Gabriotti, fucilato dai fascisti il 9 maggio di 80 anni fa e insignito della medaglia d’oro al valor militare alla memoria. La celebrazione ha preso il via alle 8.30 al cimitero monumentale di Città di Castello con la messa celebrata da don Andrea Czortek presso la Cappella dei Martiri della Libertà, seguita dalla deposizione di una corona da parte dei giovanissimi pronipoti di Gabriotti, discendenti della sorella, al Famedio.

I presenti si sono poi trasferiti in corteo al cippo sul luogo della fucilazione sul greto del torrente Scatorbia. Qui hanno preso la parola il presidente dell’Istituto Gabriotti Alvaro Tacchini, il sindaco Luca Secondi, la presidente dell’Anpi Anna Maria Pacciarini, mentre i ragazzi delle scuole hanno intonato l’Inno di Mameli e Bella Ciao, oltre a recitare dei testi dedicati a Gabriotti. A seguire, un ulteriore momento di commemorazione è stata l’apposizione di una corona presso la lapide sulla torre civica della piazza tifernate intitolata al martire del fascismo.

Nel servizio video i commenti di Alvaro Tacchini e Anna Maria Pacciarini.

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