Si svolgerà sabato 26 ottobre alle ore 9 presso il duomo di Sansepolcro un incontro pastorale che riunirà tutte le parrocchie della Valtiberina alla presenza del vescovo Andrea Migliavacca. Obiettivo primario quello di ripensare l’organizzazione delle strutture della chiesa nel territorio a partire da una riflessione sui cambiamenti in atto nella società e sui nuovi bisogni delle comunità cristiane.
L’esigenza nasce in primo luogo dall’analisi delle dinamiche demografiche, che fanno registrare un calo di popolazione generalizzato in tutta la valle, soprattutto nelle aree montane, accompagnato dall’invecchiamento della popolazione, da un saldo migratorio dall’estero ormai negativo e dall’aumento delle persone non sposate. A fronte di questo la Zona pastorale Valtiberina, ad oggi articolata in 40 parrocchie, può contare solo su 14 sacerdoti.
Questo scenario da un lato pone interrogativi sui confini, il numero e l’organizzazione di parrocchie, unità pastorali e vicariati; dall’altro mostra anche come non sia più adeguato né sostenibile un approccio basato sulla capacità di iniziativa personale del parroco. Ne deriva l’esigenza di individuare nuove forme di corresponsabilità pastorale, fondate sul “sacerdozio comune dei fedeli” e sulla riscoperta della vocazione specifica dei laici ad essere “cristiani nel mondo”, mentre diventa prioritario l’abbandono di una partecipazione soltanto formale per riuscire ad andare incontro ai bisogni reali di giovani, anziani, immigrati, disoccupati e malati nella complessità del nuovo contesto sociale.
L’appuntamento di sabato rappresenta pertanto un momento di grande importanza per la chiesa della Valtiberina rispetto alla ridefinizione della sua capacità di cogliere le opportunità e affrontare le sfide del presente e del futuro.