Entro il prossimo 10 aprile i tifernati in possesso di un passo carrabile dovranno versare al Comune di Città di Castello l’importo dovuto per il 2017. Nonostante le sollecitazioni dell’opposizione anche per quest’anno nessun avviso verrà recapitato ai contribuenti e ognuno dovrà informarsi sull’importo e ricordarsi autonomamente della scadenza con rischi di dimenticanze e conseguenti pagamenti di mora. Lo denuncia il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Andrea Lignani Marchesani, il quale aggiunge che il futuro gestore, grazie all’intervento dell’opposizione, avrà tra i suoi doveri quello di inviare l’avviso ai contribuenti: ma ad oggi la gara è solo agli inizi e quindi se ne parlerà a partire dall’anno prossimo. Ma quello che a parere di Lignani è inqualificabile è l’aumento del 10 per cento dell’importo, stabilito prima della discussione sul bilancio preventivo e senza alcun coinvolgimento del Consiglio comunale. Un aumento di circa 7 euro che – afferma Lignani Marchesani – potrebbe essere l’antipasto di ulteriori aggravi spalmati in maniera più o meno occulta su tutti i servizi e le tariffe comunali previsti per il 2017. D’altronde il futuro gestore avrà un aggio di oltre il 20 per cento per la gestione del servizio. E Lignani sottolinea che di fatto questo aumento a partire dall’anno prossimo finirà in casse private e non per la gestione e lo sviluppo della comunità locale.