Si è svolto presso la Casa del popolo di Gricignano il pranzo multietnico che dal 2016 è l’evento conclusivo del corso di lingua araba organizzato a Sansepolcro.
L’iniziativa è ideata e promossa da Souad Fadili, con il patrocinio della Commissione pari opportunità di cui fa parte: “Ognuno a casa cucina un piatto e lo porta qui, dove viene creato un banchetto meraviglioso in cui vengono condivise queste pietanze”, spiega. “Ci sediamo intorno al tavolo senza chiedere di che razza o appartenenza siamo, è un momento di conoscenza, condivisione, fratellanza, serenità e amore. Ben vengano queste occasioni, perché sono arricchimenti che fanno bene alla nostra città e alla nostra comunità. Rinchiudersi nella nostra comunità – aggiunge Souad – non solo è antistorico ma è proprio impossibile, quindi bisogna fare di tutto per stare insieme e per conoscere l’altro, anziché averne paura: è la conoscenza che toglie le barriere fra di noi”.
Presenti al pranzo anche le due assessore alle pari opportunità e alla cultura del comune di Sansepolcro, Valeria Noferi e Francesca Mercati. “Il cibo ci accomuna e con gusti diversi dà un senso di solidarietà e amicizia”, ha detto Noferi ringraziando per l’invito e auspicando il ripetersi di analoghe iniziative. “Attorno alla tavola sono presenti tante associazioni e realtà – ha sottolineato Mercati – e quindi è un momento per fare unione, per aprirsi alle diversità, trovare una sintesi e migliorare quello che riusciamo a produrre e a far vivere ogni giorno nella nostra città”.
Quest’anno, a seguito delle richieste pervenute da fuori territorio, il corso di arabo si è svolto anche online. Tra i partecipanti a distanza il capitano dell’Arma Giuseppe Barbato, per il quale si è trattato di un’esperienza impegnativa ma bellissima, nata dalla volontà di cimentarsi con le basi della lingua dopo aver avuto occasione di conoscere comunità musulmane.