“Scongiurare il ripetersi dello stato di crisi che in Umbria interessa il trasporto pubblico locale”. E’ quanto chiesto dai sindacati regionali del settore trasporti nell’incontro con le istituzioni e i candidati al prossimo governo della Regione. Un incontro a cui hanno partecipato l’attuale assessore Giuseppe Chianella, il candidato presidente Vincenzo Bianconi e il consigliere regionale dei 5 stelle, Andrea Liberati. Donatella Tesei, candidata del centrodestra, non era presente per un impegno già calendarizzato. Due, sostanzialmente, i temi affrontati: la necessità di reperire risorse sicure e la modalità di assegnazione del servizio di Trasporto pubblico locale della Regione. Temi caldissimi quindi, anche per l’Altotevere, dove il problema dei trasporti è molto sentito dalla popolazione, vedi anche l’attivismo di associazioni e comitati di cittadini. Punto cruciale quello legato alla ex FCU, cui i lavori hanno subito rallentamenti. Sulla ferrovia, i sindacati hanno chiesto tempi certi e garanzie. Per questi motivi è stato chiesto che il Fondo regionale per il Trasporto abbia almeno i fondi del 2018. Poi, l’attenzione si è spostata sulle modalità di assegnazione dei servizi. Entro il 2020, la gestione del trasporto in Umbria dovrà essere rimessa a gara e le modalità tuttora incerte preoccupano le organizzazioni sindacali.