Un respiro di sollievo per ospedali e strutture sanitarie della Toscana, in arrivo dalla regione un miliardo e mezzo di investimenti per interventi di adeguamento e miglioramento delle strutture. Li ha deliberati la giunta, nell’ultima seduta di martedì scorso, in risposta ai piani degli investimenti per il triennio 2019-2021 presentati da ciascuna azienda e da ciascun ente del Servizio sanitario regionale. Il Piano degli investimenti riguarda non solo quelli da realizzare nel triennio 2019-2021, ma anche degli interventi di investimento previsti per le annualità successive. La Toscana mantiene una posizione al top per quantità e qualità di erogazione dei servizi a livello nazionale – ha detto il presidente Enrico Rossi – grazie al fatto che è stato messo in campo ormai da vent’anni per oltre tre miliardi di euro un piano di ammodernamento delle strutture non soltanto ospedaliere, ma anche poliambulatori, centri per le prime cure, per la lungodegenza. Per poter garantire i Livelli essenziali di assistenza e un’adeguata qualità dei servizi sanitari a favore degli utenti del SSR toscano – si dice nella delibera – non si può prescindere dalla disponibilità di strutture sanitarie adeguate e in buono stato di manutenzione, e di apparecchiature sanitarie efficienti e in linea con il progresso tecnologico. Naturalmente – ricorda Rossi – anche la Toscana ha subìto il tetto alla spesa per il personale che è stato in vigore negli ultimi sei anni, e ci auguriamo conclude che, come è stato annunciato, il nuovo governo voglia credere alla possibilità di riportare a un livello adeguato gli organici degli operatori sanitari, medici, infermieri, tecnici”.