I Vigili del Fuoco dell’Umbria sono intervenuti dalle ore 21 di ieri martedì 16 maggio per fronteggiare l’emergenza alluvione che sta colpendo principalmente i territori delle Regioni Marche ed Emilia-Romagna. Sono state inviate 22 unità specializzate per prestare soccorso in ambiente acquatico: si tratta di squadre equipaggiate con tute specifiche, mezzi nautici e fuori strada. Inoltre, sono stati inviati due moduli logistici per consentire al personale di operare in autonomia e di non gravare sulle risorse locali. I Vigili del Fuoco umbri stanno operando in particolare nella provincia di Forlì-Cesena. Durante la scorsa notte e nella giornata odierna hanno trattato in salvo numerose persone che erano rimaste isolate nelle proprie abitazioni a causa dell’acqua alta.
Si è attivata anche la Protezione civile regionale toscana per dare supporto alle popolazioni delle zone romagnole colpite duramente dall’ondata di maltempo che ha provocato esondazioni e frane in vari comuni. La richiesta di intervento è arrivata dalla Regione Emilia-Romagna, con il coordinamento della Protezione civile nazionale.
“Per ora – hanno detto il presidente Giani e l’assessora all’ambiente Monia Monni – abbiamo inviato a Bologna e Ravenna una squadra composta da una decina di tecnici che si occupano di queste problematiche, per dare aiuto a quelli messi in campo dall’Emilia Romagna. Ma confidiamo di inviare altri aiuti perché la situazione è davvero drammatica. A tutte le persone impegnate e alle popolazioni di queste due regioni esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà”.
