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Incidente San Giustino, ufficiale il rinvio a giudizio per due dirigenti comunali

Udienza preliminare fissata per il 27 febbraio; gli imputati dovranno rispondere di omicidio stradale

È ufficiale il rinvio a giudizio per due dirigenti (di cui uno in pensione) del settore Lavori pubblici del Comune di San Giustino precedentemente iscritti dalla Procura di Perugia, in base a quanto era emerso, nel registro degli indagati a seguito del tragico incidente stradale avvenuto in Via Umbra all’altezza del bivio per la zona industriale Altomare, in cui persero la vita Natasha Baldacci, Gabriele Marghi, Nico Dolfi, tifernati di 22 anni, e Luana Ballini, 17 anni, residente a Monte Santa Maria Tiberina. 

Secondo quanto si apprende da alcune fonti di stampa, l’udienza preliminare sarebbe stata fissata per il prossimo 27 febbraio, con i due imputati, un 70enne di Arezzo e di un 63enne di Città di Castello, che sono quindi in attesa di procedimento giudiziario e dovranno rispondere dell’accusa di omicidio stradale. 

I dirigenti comunali vengono ritenuti responsabili di aver “violato le norme in materia di circolazione stradale”: con “colpa, consistita in negligenza, imprudenza ed imperizia quali dirigenti del Servizio Lavori Pubblici e patrimonio del Comune di San Giustino (M.B. dal 1999 fino al maggio 2020, M.G. dal 21 maggio 2020) non curavano la manutenzione di via Umbra in San Giustino, in quanto omettevano di ripristinare idonea barriera stradale di sicurezza, rimossa successivamente al sinistro stradale avvenuto il 1° aprile 2018, quale necessario dispositivo a protezione della pila del ponte sito lungo la strada indicata, così concorrendo a cagionare al morte di Natasha, Nico, Gabriele e Luana”. 

Accuse pesanti, quindi, delle quali ora dovranno rispondere in tribunale. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Luca Fanfani di Arezzo e Vittorio Betti; mentre in totale sono quattordici le persone offese (tra cui i familiari dei ragazzi morti che si sono costituiti parte civile) elencate dalla Procura, rappresentate dagli avvocati Marco Nicastro, Leonardo Gabrielli, Gloria Cangi, Riccardo Vantaggi ed Eugenio Zaganelli.

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