La vera notizia non è stata quella dell’incidente stradale, perché fortunatamente non vi sono state gravi conseguenze ed è questa alla fine la cosa che conta più di ogni altra, ma è piuttosto il lungo stop sotto il sole che si sono dovuti sorbire gli utenti rimasti imbottigliati e costretti a stare fermi per attendere il ripristino della circolazione.
È successo intorno alle 11.15 di mercoledì 28 agosto lungo la E45 in direzione di Cesena fra gli svincoli di Città di Castello nord e della Piastra Logistica di Cerbara, a circa 600 metri di distanza da quest’ultima uscita. I veicoli coinvolti sono un autotreno e un’auto venuti a collisione, con la vettura finita in modo perpendicolare rispetto al senso di marcia. Conseguenze non gravi per il conducente dell’auto, come anticipato, ma transito in superstrada che ben presto si è inevitabilmente bloccato; nel giro di pochi minuti si è formata sulla carreggiata nord una coda di oltre tre chilometri, tanto distava il luogo del sinistro dallo svincolo di Città di Castello, chiuso al traffico dagli addetti dell’Anas, che indirizzavano i veicoli sulla zona industriale per poi farli rientrare dalla Piastra Logistica.
Coloro che invece sono dovuti rimanere ad attendere hanno trascorso un paio d’ore (le centrali e quindi anche le peggiori della giornata, in estate) sotto il sole, non magari cocente come qualche giorno fa, anche a causa del temporale di martedì pomeriggio che ha un tantino rinfrescato l’aria, ma pur sempre forte e tale da generare una calura insopportabile. In molti sono dovuti scendere dagli abitacoli delle rispettive auto, perché rimanervi a bordo era di fatto impossibile. Poco dopo le 13, con la rimozione dei mezzi incidentati, la situazione è tornata alla normalità, anche se i diretti interessati ricorderanno l’avventura della calda mattinata in viaggio.
