Alcune bombe inesplose, quasi certamente risalenti alla seconda guerra mondiale, sono state trovate nel letto del torrente Afra, all’altezza del ponte intitolato a San Francesco, ma che per i più attempati rimane conosciuto come “ponte del diavolo”, a poco più di un chilometro dal centro urbano di Sansepolcro e lungo la strada comunale che conduce all’eremo di Montecasale e alla frazione Montagna.
È stato un passante, nella giornata di lunedì 18 marzo, a notare gli ordigni coperti dall’acqua corrente, avvisando subito le forze dell’ordine. Sul posto si sono recati gli agenti del locale Commissariato di Polizia, che hanno messo in sicurezza la zona sul lato sinistro del ponte per chi proviene dalla città.
Nella mattinata di giovedì 21 marzo, alle 11, arriveranno gli artificieri della caserma del Genio di Piacenza, che assieme ai poliziotti e ai vigili urbani torneranno sul posto. All’amministrazione comunale è stata chiesta la disponibilità di un campo isolato nel quale le bombe, che in sede di prelievo potrebbero risultare anche di più, verranno interrate e poi fatte brillare.
