Furti nei supermercati, arrestate due persone con le “mani nel sacco”. I carabinieri della compagnia di Sansepolcro hanno individuato, pedinato e poi fermato gli autori di un colpo ai danni di una profumeria all’interno di un centro commerciale della città. I militari hanno notato i due entrare nel negozio, li hanno seguiti, osservati a distanza, notando che infilavano diverse confezioni di profumo all’interno di una busta in cartone, per poi uscire senza pagare.
Gli uomini sono stati pedinati fino alla loro automobile e, a quel punto, sono stati fermati e perquisiti. Sono stati trovati in possesso di 7 confezioni di profumi di grandi firme dell’alta moda, per un valore di oltre 1.000 euro, altro denaro contante e un coltello a serramanico; mentre sul veicolo avevano nascosto attrezzature da scasso ed altre buste artigianali. Materiale di cui non sapevano giustificare il possesso. Immediatamente arrestati, i due ladri sono ora in attesa del giudizio per direttissima in Tribunale ad Arezzo.
Un fatto, quello del recente furto in profumeria, che va ad aggiungersi a una lunga lista di episodi e colpi perpetrati contro attività commerciali e supermercati. Solo nell’anno in corso i Carabinieri biturgensi hanno operato 5 arresti e 37 denunce, eppure, nonostante siano stati fatti molti sforzi per rafforzare la vigilanza in tutta la Valtiberina, sembra che l’ondata di furti nelle grandi catene commerciali non accenni a fermarsi.
Sempre utilizzando lo stesso metodo, periodicamente negli esercizi biturgensi, forse favoriti dagli svincoli senza controlli della E-45, vengono colti in flagrante soggetti che, utilizzando buste artigianalmente modificate e capaci di superare i sistemi antitaccheggio, riescono a portare fuori dai negozi prodotti di ogni genere, puntando soprattutto a quelli di maggior valore.