Sull’ingresso di casa il cartello della Procura, con i sigilli posti a quell’abitazione dove fino a ieri viveva insieme al suo cane Marco Brunelli, un 41enne trovato senza vita alle 18 circa da un amico. Da quell’ora in avanti attorno a questa porta nel rione Mattonata a Città di Castello si è aperto un giallo dai contorni ancora da chiarire.
Per questo la Procura della Repubblica di Perugia sta indagando senza escludere nulla. Il cadavere dell’uomo è stato ritrovato riverso ai piedi del letto con ampie ferite alla testa e ad una gamba. Molto sangue, troppo per sembrare compatibile con una caduta accidentale.
È per questo che sono stati disposti accertamenti di natura scientifica da parte degli agenti di Polizia: indagano la Mobile, l’Anticrimine col supporto della Scientifica.
I rilievi sono andati avanti fino alle 4 della mattinata odierna. La salma è a disposizione della Procura che ha disposto l’autopsia.
Le indagini sono coperte da massimo riserbo: molti conoscenti dell’uomo vengono sentiti in queste ore. Al momento nessuno è stato iscritto sul registro degli indagati e gli inquirenti non escludono nulla, neanche che il decesso possa essere avvenuto per cause naturali.
Ma saranno solo le indagini serrate a chiarire i contorni di questa dolorosa vicenda.
