Un grande successo di critica e di pubblico ha conseguito nei giorni scorsi l’Ensemble musicale Suono Giallo, esibendosi al Festival di Weimar in Turingia. Il gruppo musicale tifernate, composto da Laura Mancini (percussioni) – Michele Bianchini (sassofono) – Andrea Biagini (flauto) e da Simone Nocchi (pianoforte), era l’unico insieme musicale italiano invitato alla manifestazione. Il Festival, che si svolge a Weimar da diciotto anni, è in Europa quello che si segnala per l’originalità della formula e per essere organicamente dedicato alla promozione della musica contemporanea e dei nuovi linguaggi sonori.
L’Ensemble musicale Suono Giallo che, lo ricordiamo, è nato nel 2015 in occasione delle celebrazioni del Centenario di Alberto Burri, ha svolto il proprio concerto giovedì 20 Aprile presso l’Auditorio Mon Ami della città turingia, davanti a un pubblico particolarmente adatto ad apprezzare i contenuti della musica contemporanea. Sono state eseguite composizioni musicali in prima assoluta di Autori tedeschi e italiani, tra i quali Montalbetti, Longo, Colombo Taccani, Janson, Zapf, Strauch e Papatrechas. L’occasione è stata molto importante perché ha dato l’opportunità di instaurare rapporti con giovani compositori europei, con cui sarà possibile attivare un rapporto di collaborazione.
Tra l’altro, il gruppo musicale residenziale del Festival di Weimar, Ensemble Via Nova, è stato invitato a Città di Castello, dove sarà ospite della II edizione della manifestazione tifernate per giovani compositori IlSuono Academy. La settimana dedicata ai giovani compositori, creata dall’Ensemble Suono Giallo, si svolgerà a Città di Castello dal 15 al 23 luglio e sarà ospitata presso la Scuola Comunale di Musica e presso la Sala degli Specchi di Palazzo Bufalini. Ad essa parteciperanno 15 giovani compositori diplomati nelle migliori istituzioni formative musicali internazionali, essendo stati selezionati tra circa 60 istanze di partecipazione provenienti da tutto il mondo.