Dice di aver scelto il sax perché è versatile, aperto a diversi generi musicali. Ed in effetti questo strumento l’ha fatta appassionare alla musica classica, al jazz e ai suoni contemporanei e, allo stesso tempo, l’ha portata a suonare in alcune bande e filarmoniche del territorio, da quella dei Perseveranti di Sansepolcro, a quelle di Selci e Lama.
Esperienze preziose a livello personale ed umano oltre che musicale, ovviamente, per Zoe Bartolini, giovane di base a Sansepolcro ma che porta avanti progetti e iniziative insieme a diverse realtà presenti in tutta l’Alta Valle del Tevere. A partire dai concerti e dagli eventi cui prende parte con le associazioni bandistiche del comprensorio. Senza tralasciare la serie di incontri e laboratori per bambini e ragazzi organizzati nell’ambito della scuola di musica Novamusica 3.0.
Traduttrice, appassionata di arte, cultura e comunicazione, nell’intervista realizzata nella storica e bellissima sede biturgense della Filarmonica dei Perseveranti, Zoe Bartolini racconta tutto questo, accompagnando le parole con le note del suo sax.