Gli artisti hanno accolto con entusiasmo l’invito a rileggere e interpretare in chiave contemporanea la Madonna di Foligno di Raffaello: ben 114 candidature per più di 150 progetti sono pervenute al Comune di Foligno in risposta al bando “Open call: La Madonna di Foligno, il meteorite e il punctum. Come rileggere un capolavoro” indetto a fine ottobre 2020. A fronte dell’inaspettato numero di candidature ricevute, dopo diverse settimane di studio e confronto, la commissione si è riunita a più riprese per giungere al risultato conclusivo e annunciare i nomi dei finalisti. Il lavoro di valutazione sui progetti si è prolungato a fronte di questa ampia partecipazione e varietà di proposte. La votazione finale ha rilevato la presenza di diversi ex aequo che hanno consentito l’ammissione di 17 opere anziché le 10 originariamente previste per 18 artisti. Gli artisti selezionati saranno invitati a prendere prossimamente parte alla mostra collettiva che raccoglierà le opere proposte presso il Museo Capitolare Diocesano di Foligno. L’opera vincitrice verrà acquistata dal Comune di Foligno per un valore di tremila euro entrando a far parte della collezione permanente di arte contemporanea del Comune. I finalisti sono: Dario Agati, Feliciano Benci, Beatrice Caruso, Giuseppe De Mattia, Stefano Emili, Fabio Giorgi Alberti, Giovanni Kronenberg, Meletios Meletiou, Leonardo Petrucci, Sofia Ricciardi, Massimo Ricciardo, Guendalina Salini & Delphine Valli, Alessandro Scarabello, Karin Schmuck, Danilo Sciorilli, Caterina Silva, Cosimo Veneziano. Alla commissione hanno preso parte: Emanuele De Donno, fondatore di VIAINDUSTRIAE e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Perugia, Fabio Massimo Mattoni, Direttore aggiunto dell’archivio storico presso la Diocesi di Foligno, Marta Onali, storica dell’arte e curatrice della mostra “Raffaello e la Madonna di Foligno. La fortuna di un modello”, Andrea Pinchi, artista visivo. L’open call è stata curata e coordinata da Marta Silvi, critica d’arte, docente e curatrice indipendente che, a nome dell’intera commissione, ringrazia “tutti gli artisti che da ogni parte d’Italia – e non solo – hanno partecipato con grande impegno e interesse al bando, proponendo numerosi progetti di grande qualità e mostrando approfondimenti, riletture, analisi sul tema, esecuzioni preziose e non scontate.” Il Comune di Foligno, in collaborazione con la Diocesi di Foligno – Museo Capitolare Diocesano, ha pubblicato l’avviso pubblico “Open call: La Madonna di Foligno, il meteorite e il punctum. Come rileggere un capolavoro” rafforzando così le intenzioni e le risorse dedicate al contemporaneo: una open call aperta a differenti media e linguaggi rivolta ad artisti che, senza limite di età, si sono saputi confrontare con il tema centrale, la ricorrenza del cinquecentenario dalla morte di Raffaello Sanzio. L’idea alla base dell’iniziativa è stata quella di sollecitare una risposta concreta a sostegno dell’arte contemporanea, inducendo a riflettere sul mezzo pittorico e sulla simbologia iconografica che ancora oggi ammanta il quadro del maestro urbinate Madonna di Foligno rendendola immortale e sempre attuale. In un momento di grande incertezza e timore dovuto alle condizioni precarie generate dalla pandemia, tale proposta ha voluto costituire un attivo elemento propulsore per la creatività. Il Comune di Foligno, attento sostenitore dell’espressione artistica contemporanea, ha fortemente voluto questo bando anche per sottolineare l’interesse per la storia culturale e simbolica della città, tendendo un ponte fondamentale con le giovani generazioni e con l’arte contemporanea. Si è voluto quindi sollecitare una reinterpretazione originale intorno al quadro noto mettendo in pratica la capacità di leggere, rielaborare e tradurre un testo visivo attardandosi sui dettagli, mettendo in luce brani meno evidenti o facendo emergere significati ulteriori.