Una sinergia senza precedenti prende vita a Città di Castello in occasione dell’importante anniversario delle Stimmate di San Francesco d’Assisi. La Diocesi tifernate e la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri si uniscono in un progetto che promette di celebrare e reinterpretare, alla luce dei tempi moderni, l’evento miracoloso del 1224 sul monte de La Verna.
Durante la conferenza di presentazione, svoltasi oggi, Mons. Andrea Czortek ha enfatizzato l’importanza di questa collaborazione unica tra la Diocesi, la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri e la Schola cantorum “Anton Maria Abbatini”. Questo incontro tra due figure di spicco, ognuna con il proprio impatto storico, si propone di lasciare un segno tangibile che si estenderà fino all’anno dell’ottavo centenario della morte di San Francesco nel 2026.
La mostra dell’opera di Alberto Burri – Dal 7 al 10 novembre, sarà possibile ammirare un capolavoro di Alberto Burri, un fondale scenografico creato nel 1969 per il dramma di Ignazio Silone “L’avventura di un povero cristiano”. Quest’opera monumentale, il più grande “sacco” mai realizzato dal maestro, si ergerà come simbolo tangibile di questa straordinaria collaborazione.
Riflessioni sulla “povertà regale” – La conferenza “Francesco e Burri, una povertà regale”, programmata per sabato 9 novembre alle ore 11, vedrà la partecipazione di eminenti personalità come Mons. Luciano Paolucci Bedini, Mons. Nazzareno Marconi, Prof. Bruno Corà e fra Giuseppe Magrino Ofm Conv. Questo incontro promette di offrire una visione unica sul legame tra san Francesco e Alberto Burri, evidenziando la povertà come virtù e patrimonio culturale italiano.
Concerto in onore dei Santi Patroni – Infine, domenica 10 novembre 2024 alle ore 17, la Cattedrale sarà il palcoscenico del concerto “Le Stimmate”, un oratorio coinvolgente per soli, coro e orchestra composto da fra Giuseppe Magrino Ofm Conv nel 1997. Questa esibizione unica, eseguita con passione dalla Schola cantorum “Anton Maria Abbatini” e dalla Oida – Orchestra instabile di Arezzo, celebra il profondo dialogo interiore di san Francesco durante la sua meditazione sulla Verna.