Dopo una lunga trattativa è stato siglato l’accordo sul tabacco con Japan Tobacco Italia. La volontà è quella di assicurare continuità e sicurezza a un settore storico per l’agricoltura italiana, con la determinazione a garantirne la sostenibilità economica attraverso l’innovazione. Proprio grazie all’intesa raggiunta, sarà possibile dare il via alla campagna di coltivazione del tabacco Virginia per il 2022, che JTI Italia si è già impegnata ad acquistare per oltre 8mila tonnellate.
L’accordo commerciale è stato firmato tra il presidente di Opta Libero Valenti e quello di Deltafina Domenico Cardinali che inaugura un nuovo percorso per la filiera tabacchicola italiana, in particolare per quella dell’Alta Valle del Tevere. Lo sviluppo della filiera sarà assicurato tramite sistemi di adeguamento dei prezzi per assorbire i rincari energetici e un aumento delle tariffe contrattuali garantite ai coltivatori.
La volontà di tutti gli attori in campo è stata quella di offrire il massimo delle garanzie di sicurezza economica ai coltivatori, tenendo conto delle profonde difficoltà che il settore agricolo si trova ad affrontare in questo momento, soprattutto in seguito ai forti aumenti di prezzo delle materie prime e del costo dell’energia legati all’instabilità internazionale.
“JTI Italia non può che essere entusiasta dell’accordo raggiunto tra Opta e Deltafina, due grandi realtà di settore che hanno massimizzato i loro sforzi per fornire la giusta continuità e sicurezza a tutta la filiera tabacchicola – ha commentato Gian Luigi Cervesato, Amministratore Delegato di JTI Italia – Sin dal principio, abbiamo collaborato attivamente al buon esito di questa trattativa e oggi possiamo finalmente festeggiare un successo per tutti gli attori in gioco. Per questo motivo JTI ha raccolto le esigenze della filiera andandone a garantire la continuità attraverso un contributo integrativo per il raccolto 2021 per supportare gli incrementati costi di trasformazione derivanti dalla situazione internazionale.”