Con la realizzazione della variante del Cassero prende il via ufficialmente il lungo progetto di riqualificazione del centro storico di Città di Castello, per il quale fra il 2023 e il 2024 è prevista l’apertura di numerosi cantieri che riqualificheranno i luoghi principali all’interno delle mura urbiche.
Nei giorni scorsi sono stati consegnati alla ditta Moscariello Costruzioni di Melfi i lavori per la realizzazione della variante del Cassero, principale porta d’accesso al centro cittadino, per la quale sono stati stanziati 1 milione e 400 mila euro con fondi europei, investimento cofinanziato dalla municipalità tifernate per 400 mila euro nell’ambio della programmazione dell’Agenda Urbana.
Il progetto prevede la realizzazione di una rotatoria tra la discesa di via Antimo Marchesani e il parcheggio di piazzale Ferri, da cui partirà un tratto stradale alternativo che by-passerà l’attuale strettoia sotto al bastione, aggirerà le abitazioni collocate nell’area ricongiungendosi alla viabilità esistente all’altezza del parcheggio Raniero Collesi. Nel tratto di accesso alle scale mobili si aprirà una piazza urbana di collegamento al centro storico, snodo di un percorso ciclopedonale allestito sull’attuale carreggiata di via Nazario Sauro che verrà smantellata per fare spazio al verde pubblico.
Il nuovo itinerario comporterà, inoltre, modifiche alla configurazione dell’attuale spazio del parco Langer adibito a parcheggio: questo ospiterà due piazzole di sosta per autobus e verranno completamente riqualificati i bagni pubblici di piazzale Ferri, attraverso la demolizione e la ricostruzione dell’attuale fabbricato con allestimento di servizi utilizzabili anche da portatori di handicap.
Come dichiarato dal sindaco Secondi e dall’assessore Carletti “all’intervento sarà collegato anche un altro importante investimento da 600 mila euro con fondi della regione Umbria, cofinanziato per 250 mila euro dal comune, con il quale amplieremo il parcheggio Raniero Collesi, aggiungendo 75 posti auto agli attuali 118 e installeremo un ascensore che collegherà la nuova area di parcheggio e la viabilità ciclopedonale con il bastione del Cassero, abbattendo definitivamente ogni barriera architettonica per l’accesso a piazza Gabriotti a beneficio delle persone con disabilità motoria, ma anche delle famiglie con passeggini e carrozzine”.
La realizzazione della nuova variante del Cassero prevede la sostituzione dell’attuale semaforo con una rotatoria; questo porterà ad incentivare l’utilizzo della modalità ciclopedonale per gli spostamenti all’interno della città, attraverso il nuovo percorso che permetterà di completare il ring perimetrale delle mura urbiche.
