Gli imprevisti lungo il percorso non sono mancati, compresi alcuni episodi di cronaca che hanno riguardato l’area dei lavori, ma il progetto per la realizzazione del nuovo ponte sul Tevere a Sansepolcro sembra davvero essere in dirittura di arrivo. Con il miglioramento delle condizioni climatiche, infatti, il cantiere ha potuto dare avvio a tutta una serie di interventi lasciati in standby durante la stagione fredda, su tutti la posa del calcestruzzo e la successiva asfaltatura.
Le attività sono ripartite dopo un nuovo stop causato da un incidente che lo scorso 26 novembre aveva visto coinvolto in maniera molto grave un operaio che lavorava sulla struttura, e in questi giorni stanno procedendo a ritmi serrati. A riferirlo è il vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici Riccardo Marzi, soddisfatto per come le ditte incaricate stanno portando avanti le opere: “In questi momento stanno gettando le solette con il calcestruzzo – spiega – solette che saranno portanti e sopra le quali verrà steso poi il manto stradale”. Conclusa questa operazione, in sostanza, saranno terminate tutte le opere strutturali e si passerà direttamente a quelle stradali. “Si parla di lavorazioni molto più veloci perché si tratta di stendere i manti bituminosi, di installare segnaletica e guard rail” spiega Marzi.
Parallelamente alla nuova infrastruttura, l’amministrazione è al lavoro anche sul fronte del secondo stralcio della viabilità, quello per la riqualificazione della tratta che va dal sottopasso della superstrada fino alla rotonda di via Bartolomeo della Gatta, in zona Foro Boario. “In questo caso stiamo definendo il progetto per poi andare in appalto, quindi sarà l’ultimo tratto dell’opera che dovrà essere fatto. Ad ogni modo – precisa l’assessore – questo non precluderà il passaggio e l’apertura del ponte. che comunque potrà essere percorribile anche prima della fine della seconda parte di lavori”.
“In ogni caso ci avviciniamo verso il periodo più caldo dell’anno, entro il quale dovrebbero terminare i lavori – conclude Marzi – Certo il condizionale è sempre d’obbligo, perché come abbiamo visto in questi anni possono verificarsi degli imprevisti e dei ritardi dovuti anche a cause non imputabili al Comune, quanto alla lunga burocrazia che abbiamo in Italia. Detto questo, l’opera sta volgendo al termine e rappresenterà un elemento di enorme novità sulla viabilità e sull’urbanistica di tutta Sansepolcro”.
Alcuni dettagli del progetto
La comunità biturgense attende da molto tempo la realizzazione di un nuovo collegamento tra le due sponde del fiume oltre a quello di Via Senese Aretina. L’intero iter di realizzazione del secondo ponte, dal suo concepimento all’effettiva costruzione, ha fin qui interessato quattro diverse amministrazioni comunali. L’investimento per il progetto è di circa 4 milioni di euro. Di questi, 3 milioni e 200mila sono stati stanziati dalla Regione Toscana, mentre il Comune si è fatto carico dei restanti 800mila euro. Ad eseguire i lavori è il Raggruppamento Temporaneo di Imprese che fa capo alla “Castaldo”, azienda specializzata della Campania, insieme alla Pype Lyne spa e alla Lucos srl di Sansepolcro.
