I comuni di Citerna, San Giustino e Città di Castello hanno raggiunto un accordo sull’ipotesi di tracciato della E78. Quanto concordato dalle tre amministrazioni altotiberine sarà ora trasmesso all’Anas per le successive valutazioni.
Ne dà conto, a margine di un confronto svolto nella sede regionale di Piazza Partigiani a Perugia, l’assessore alle infrastrutture Enrico Melasecche, che ha parlato di “svolta storica che fa ben sperare per i passi successivi da compiere”.
Per l’esponente della giunta regionale “il tutto deve ora essere approfondito ma ci sono le migliori condizioni perché i due lotti ancora da realizzare in territorio umbro, oltre al ripristino della vecchia galleria della Guinza, possano partire sotto i migliori auspici. In questo modo – ha detto – non solo i progettisti ANAS potranno lavorare con maggiore chiarezza e speditezza, ma sono state create le condizioni per evitare che nella futura conferenza di servizi qualcuno dei soggetti interessati possa obiettare criticità e ritardare il finanziamento delle opere e la loro successiva cantierizzazione”.
“Già nei giorni scorsi – ha dichiarato Melasecche – avevamo posto le basi per questo accordo attraverso gli incontri che il sottoscritto ed il Commissario straordinario per i lavori di completamento della E78, Massimo Simonini, insieme ai tecnici interessati, abbiamo tenuto in ognuno dei tre municipi. Le problematicità rilevate dai rappresentanti dei territori nel corso delle tre visite sono state meglio definite e trasmesse all’Anas con il supporto ed il coordinamento della Regione. Rilevo con grande piacere che non solo i tre comuni si sono presentati con una proposta unitaria ma, anche grazie all’impegno regionale, sono stati presi in positiva considerazione dai rappresentanti dell’ANAS presenti”, ha aggiunto l’assessore.
Sul tema è successivamente intervenuto il sindaco di Città di Castello Luca Secondi: “Abbiamo messo a disposizione il nostro territorio e a questo punto attendiamo che Anas ci sottoponga gli elaborati tecnici del progetto del tratto umbro della E78 per aprire la doverosa fase di partecipazione con la Commissione assetto del territorio e con il consiglio comunale, nella quale faremo tutte le valutazioni politiche nell’interesse della collettività”, ha detto.
Se il tracciato individuato nei mesi scorsi per il tratto Le Ville-Selci Lama, fino al raccordo con la E45, è ormai sostanzialmente definito, più delicato era apparso da subito lo scenario riguardo al tratto Selci Lama-Parnacciano, in particolare relativamente al passaggio nell’abitato di Lama prima della prosecuzione in zona Galliano-Vallurbana. Ora è stata formulata la proposta che punta a superare le principali criticità.