Nella giornata di mercoledì Città di Castello ha assistito all’apertura al traffico della tanto attesa nuova viabilità che si snoda attraverso l’imbocco di Pomerio Siviero e Via Marechesani. Questo tratto stradale, lungo 450 metri, rappresenta un passo significativo nel rinnovamento urbano della città, inaugurando una fase di cambiamento che, come ricordato dall’amministrazione tifernate, mira a “coniugare mobilità sostenibile, sicurezza stradale e valorizzazione del patrimonio culturale e artistico cittadino”.
La rotatoria di ingresso e smistamento a Piazzale Ferri, ora totalmente fruibile, segna l’inizio di una trasformazione che coinvolgerà anche il parcheggio Collesi, che guadagna una nuova uscita sulla variante. Dopo la pausa ferragostana per le Fiere di San Bartolomeo, i lavori si sposteranno sulla parte verde e pedonale del progetto, a ridosso delle mura che circondano il centro storico.
Il progetto, la cui realizzazione è stata affidata alla ditta Moscariello Costruzioni di Melfi (PZ), prevede la realizzazione di una rotatoria tra la discesa di via Antimo Marchesani e il parcheggio di piazzale Ferri, da cui partirà un tratto stradale alternativo che by-passerà l’attuale strettoia sotto il bastione, aggirerà le abitazioni collocate nell’area e si ricongiungerà alla viabilità esistente all’altezza del parcheggio Raniero Collesi. A ridosso delle mura urbiche, nel tratto di accesso alle scale mobili, si aprirà così una piazza urbana di collegamento al centro storico, snodo di un percorso ciclopedonale allestito sull’attuale carreggiata di via Nazario Sauro, che verrà parzialmente smantellata per fare spazio al verde pubblico attrezzato e valorizzare anche lo scorcio delle mura urbiche che si trova nell’area.
Nel video: la nuova viabilità
Il nuovo itinerario, contraddistinto da due tratti curvilinei innovativi, si snoderà anche accanto alle antiche mura, offrendo non solo una soluzione viabilistica ma anche uno spazio verde pubblico attrezzato che valorizzerà il panorama urbano. La riduzione del traffico veicolare nelle vicinanze delle mura per circa 400 metri migliorerà non solo la sicurezza stradale ma contribuirà anche a preservare il patrimonio storico della città.
La variante stradale allontanerà il traffico veicolare dalle mura urbiche per un tratto di circa 400 metri. Il nuovo itinerario, che comporterà una modifica della configurazione dell’attuale parcheggio a servizio del parco Langer e ospiterà due piazzole di sosta per gli autobus, sarà caratterizzato da due tratti curvilinei a curvatura invertita, su cui si innesteranno gli accessi alle tre abitazioni private che si trovano tra il nuovo e il vecchio tracciato di via Nazario Sauro, a piazzale Ferri e al posteggio Collesi.